Per la Reyer appuntamento con la vittoria rinviato

L’Umana Reyer deve rinviare ancora l’appuntamento con la prima vittoria europea della stagione: come avvenuto nell’esordio di Londra, fatale l’ultimo quarto anche contro Paris Basketball, che esce dal Taliercio vittoriosa per 75-81. Agli orogranata non bastano l’ ottima prova di Tessitori (21 punti, con 6/9 da 2, 2/3 da 3, 5 rimbalzi e 4 assist) e la doppia doppia di Simms (28+10 con 5/5 dall’arco).

Coach Spahija deve affrontare il match con rotazioni limitate per le assenze di Wiltjer e Janelidze, con Spissu in panchina solo per onor di firma a causa della forte contusione alla spalla destra riportata nel finale nel match di campionato a Pesaro, E le cose si complicano ulteriormente nel primo quarto, visto che O’Connell resta in campo per appena 18”, a causa della scavigliata al piede destro ricadendo dalla realizzazione di un canestro. In quintetto, con Tucker, Parks, Simms e Tessitori parte così capitan De Nicolao, che, superato Tonut, è ora il secondo orogranata di sempre per presenze (331) alle spalle di Bramos.

La partita inizia ai ritmi alti congeniali ai francesi, ma l’Umana Reyer dimostra di trovarsi a proprio agio, allungando per primi sul +4 (14-10 al 4′) trascinati in particolare da un Tessitori in ottima serata e costringendo gli avversari prima a 4 cambi contemporanei e poi al time out. Dal 20-14 del 6′, sfruttando qualche non impeccabile chiusura difensiva orogranata e il predominio a rimbalzo (8-3 nel primo quarto per gli ospiti, con 4 rimbalzi offensivi), Parigi è avanti 22-24 al primo intervanno nonostante le ottime percentuali di tiro veneziane (5/8 da 2 e 3/6 da 3). Cambia completamente la partita nel secondo periodo, visto che l’Umana Reyer sigilla la difesa e con l’iniziale 9-0 è 31-24 al 14’30”. Parigi si sblocca con quello che resterà fino al 17′ il suo unico canestro dal campo e, dopo i terzi falli in rapida successione di Brown e Parks che riducono ancor di più le possibilità di rotazione per coach Spahija, nell’ultimo minuto si porta addirittura avanti, prima della tripla di Tucker che manda le squadre negli spogliatoi sul 41-40.

A cavallo dei due tempi il protagonista è soprattutto l’ex Simms, poi sull’asse tra Tessitori (assist) e Parks (canestro) arrivano un paio di grandi giocate che testimoniano la pazienza e l’ottima capacità di circolazione offensiva degli orogranata. Caratteristiche che, abbinate alla grande intensità difensiva (da higlights una stoppata di Parks su Hifi, principale punto di riferimento dei francesi) consentono all’Umana Reyer di toccare il +7 (59-52) al 28’30” e chiudere il periodo sul 60-56, nonostante i quarti falli prima di Parks e poi di Brown. A uscire per 5 infrazioni personali è pero Kratzer per l’ennesimo fallo in attacco in avvio di ultimo quarto: ciò nonostante, coach Spahija è costretto al 31′, sul 60-60, al time out che però non interrompe l’inerzia ospite (60-64 al 32’30”), prima che Tucker sblocchi gli orogranata nel periodo. Parigi è al bonus dopo 3’30” e i recuperi e l’intensità difensiva valgono il sorpasso orogranata subito dopo metà quarto (67-66). I francesi allungano però a +6 (67-73) al 38′ e, nonostante provi a non arrendersi, in particolare con Simms, l’Umana Reyer non riesce più a rientrare oltre il -3, poi finisce 75-81.

Gli orogranata torneranno in campo al Taliercio anche nei prossimi due incontri: quello di campionato di sabato con Cremona (ore 20.30) e quello di coppa con l’Hapoel di martedì 17 alle 20.

Umana Reyer vs Paris 75- 81 (22-24, 41-40, 60-56)

Umana Reyer: Spissu ne, Tessitori 21, Casarin, De Nicolao, O’ Connell 2, Parks 8, Brooks, Simms 28, Iannuzzi ne, Brown jr., Tucker 16. All. Spahija.

Paris: Shorts 18, Malcolm 11, Hifi 17, Ward 7, Sy 10, Kessens 8, Herrera, Kratzer 2, Denis, Diawara ne, Jantunen 8. All. Iisalo.

Uff. stampa Umana Reyer