Trento battuta in volata

La Dolomiti Energia Trentino gioca una partita di cuore e determinazione, sbaglia tanto ma non molla di un millimetro: e con una tripla pazzesca di Kamar Baldwin tiene tutti col fiato sospeso anche oltre ai 40’ di gioco. È l’instant replay a spegnere l’urlo di esultanza del palazzetto di Trento: il tiro è scagliato dopo la sirena, vince Ulm 83-85. I campioni di Germania prevalgono nonostante un’Aquila Basket mai doma, che con 6 giocatori in doppia cifra butta il cuore oltre le assenze e la fatica: 18 punti per Baldwin, 15 di Andrejs Grazulis, 10 per il 2004 Saliou Niang. Oltre alle assenze “annunciate” di Alviti e Stephens, coach Paolo Galbiati ha dovuto rinunciare nelle sue rotazioni anche a Derek Cooke Jr., fermato da un attacco influenzale proprio nelle ore precedenti il match. I bianconeri dopo 4 partite consecutive in trasferta tra campionato ed EuroCup torneranno in scena sul parquet della Il T quotidiano Arena “solo” sabato 23 dicembre per la sfida interna contro Napoli: i biglietti sono disponibili online, presso l’Aquila Store di Corso del Lavoro e della Scienza 20 e nei punti Vivaticket del territorio.

La cronaca del match. Il classe 2004 Saliou Niang è il grande protagonista dei primi minuti di match (2 punti, 3 rimbalzi e 2 assist nei primi 5’ di gioco), Ulm risponde con l’estro di Nunez e i canestri da lontano di De Paula e Jallow che valgono il primo allungo degli ospiti (8-19): dopo 12’ Trento è sotto 13-26 tirando 4/19 dal campo, ma ha la forza di cambiare marcia arrivando a -1 a metà partita (42-43). Merito dei canestri di Hubb e Baldwin, ma anche dell’energia di Niang e dell’impatto offensivo di Udom nel momento in cui Grazulis sale a 2 falli personali (10 di Mattia all’intervallo lungo). I rimbalzi in attacco di Biligha e di uno scatenato Niang tengono a contatto i padroni di casa (56-56 intorno alla metà del terzo quarto); Ellis si mette in azione con due canestri d’autore, Grazulis firma una grande schiacciata a due mani in contropiede. Dopo 30’ il tabellone recita 63 pari. Una tripla di Graz vale il sorpasso (68-67), ma a quel punto i bianconeri scivolano a -9 (70-79) pagando a caro prezzo qualche errore di troppo sui due lati del campo. Una sfuriata di Grazulis e Baldwin rimette a un tiro di distanza i padroni di casa, Kamar segna pure la tripla dell’83-84 a 4” dalla fine. L’epilogo è amaro.

Dolomiti Energia Trentino – Ulm 83-85

Uff. stampa Aquila Basket