Impresa del San Vito

Cuore, grinta e determinazione; questo è il cocktail che ha consentito al Cemut San Vito di battere a casa propria il Bor capolista ed imbattuto. Grandissima prova della squadra di coach Barzelatto che si presenta nella palestra di Strada di Guardiella con l’incognita della condizione fisica dovuta ad infortuni e stati influenzali.

Pronti, via e Gallocchio spara tutte le sue cartucce mettendo a segno tre triple di fila (e saranno le uniche) cercando di irretire la difesa gialloblù, che tarda a trovare i giusti meccanismi. Il Bor è molto aggressivo e cerca di mettere in chiaro i propositi di vittoria. Qualche palla persa e attacchi poco incisivi fortunatamente non creano troppi grattacapi al San Vito che, grazie a capitan Suzzi, finalmente in condizione, si mantiene in scia del Bor alla fine del primo quarto (18-14)

Dal secondo quarto inizia la “sinfonia” ospite; la coppia Suzzi-Crotta diventa un rebus per la difesa di casa, mentre Cigliani e Cernivani distribuiscono pillole di ottimo basket. Il Bor si affida all’ex Finatti ma non basta a contenere un parziale da 11 a 22 che consente al San Vito di andare al riposo lungo avanti di sette lunghezze (29-36).

Dopo l’intervallo ci si aspetta la reazione del Bor ma il San Vito non molla un centimetro; la difesa a zona, asfissiante e perfetta di coach Barzelatto, manda in confusione i padroni di casa, che non riescono a giovarsi delle conclusioni di Pizziga e Strle, in giornata non proprio da ricordare. L’ex Mozina e Venturini si dannano l’anima nel marcare rispettivamente Cigliani e Cernivani, ma il risultato non cambia. Prezioso e lodevole il contributo di Grimaldi e De Denaro, nonostante la condizione deficitaria a causa di acciacchi vari. Ottimo l’apporto del giovane Mihelj e di Gregori che non temono il blasone dell’avversario e lottano come leoni. Allo scadere del trentesimo minuto il San Vito aumenta il vantaggio (38-50) e la propria autostima, mettendo decisamente le mani sulla partita.

Nulla cambia nell’ultima frazione, in cui il vantaggio ospite arriva anche ai 20 punti; il Bor è sfiduciato mentre la truppa di Barzelatto viaggia in scioltezza verso un referto rosa che la proietta ai vertici della classifica.

Passerella finale per i giovani millennials che rilevano i veterani, salutati dagli applausi dei supporters giunti a sostenere la squadra del presidente Zerial. Decisamente soddisfatto e raggiante coach Barzelatto a fine gara, gratificato dall’ottima prestazione dei suoi.

Bor Radeska vs San Vito Cemut 54-69

Bor: Savoia, Brancati 7, Nisić, Gallocchio 9, Možina 7, Comar 2, Pizziga, Zettin 4, Strle 4, Venturini 8, Finatti 11 all. Krčalić.

San Vito: Trezzi, Giurgevich, Suzzi 16, Grimaldi 8, Mihelj 7, Gregori 6, Cigliani 8, Schwagel, Cernivani 9, De Denaro 2, Crotta 13, Tessaris all. Barzelatto

Uff. stampa San Vito Trieste