Di forza e di personalità contro Nardò: settima vittoria consecutiva!

Trieste gioca benissimo per tre minuti, poi si incarta per metà partita: nell'ultimo quarto una bellissima reazione d'orgoglio sospinge i biancorossi verso il successo.

Il lungo viaggio in terra pugliese metterà Trieste di fronte ad una delle sorprese del campionato: la Nardò nelle mani di coach Di Carlo, nella recente giornata, ha costretto Forlì addirittura a due tempi supplementari prima di soccombere. Nelle fila dell’HDL recuperati alcuni acciaccati (roster praticamente al completo) e presenti anche Baldasso e Donda, due vecchie conoscenze “nostrane”. Palla a due!

I QUARTO

Reyes cala la saracinesca in difesa su tutto il quintetto avversario e Brooks può volare in contropiede per il 4-0: dopo più di tre minuti Nardò non ha ancora trovato il modo di sporcare il referto. Candussi scontenta Christian che lo cambia per Vildera, incapace tuttavia di tenere i post basso di Iannuzzi, che infila il -5 (9-4 per i giuliani). In frangenti nei quali l’attacco pare ingolfato, Brooks è factotum: recupera un bel pallone, segna la tripla, subisce il fallo e smista assist per i compagni: biancorossi sempre a +4 (12-8). La difesa ospite perde aggressività, Stewart Jr. e Smith “vedono” il canestro – quando marcati dai comprimari – ma Ruzzier e compagni guidano 17-14.

II QUARTO

Così come Nardò cerca Stewart Jr. così Trieste cerca Candussi, ma i padroni di casa hanno in mano il pallino del gioco: 21-20 per il quintetto pugliese. Non funziona né l’attacco né la difesa e le medie al tiro non sono convincenti: timeout per coach Christian e Reyes dentro per Bossi (23-23); il 3/10 dalla lunga pesa nel computo totale e giustamente Ruzzier prova a penetrare, Reyes non viene coinvolto nell’attacco e l’HDL sta trovando soluzioni troppo “facili”. Altro timeout ospite sul 31-26 in favore dei neretini. Donda commette il suo terzo personale, Reyes esige il pallone fra le mani e spara la tripla ma Trieste commette il gravissimo errore di non alzare la pressione su Stewart Jr., salito a 12 punti: il secondo quarto è tutto appannaggio dei salentini, in controllo sul 37-33.

III QUARTO

Reyes parte a razzo e il pareggio arriva presto (42-42): i pugliesi difendono molto bene, Trieste continua a sparacchiare un po’ troppo e qualche ingenuità riconsegna il vantaggio a Smith e compagni (46-42). Il rendimento biancorosso, sia nella metà campo difensiva che in quella offensiva, è altalenante: dentro Vildera per il portoricano e momenti di brutta pallacanestro (48-47 per Nardò). Torna sul parquet Brooks, proprio Vildera si fa perdonare qualche imprecisione passata segnando qualche buon lay up e Campogrande infila il jumper del +4 (52-48): ecco i segnali che aspettavamo. L’HDL pare aver smarrito il bandolo della matassa, la sfera non converge nelle mani dei propri go-to-guy e gli ospiti possono chiudere la frazione sul 55-52.

IV QUARTO

Campogrande da tre, Reyes da sotto e da fuori: Russ Smith non ci sta e ricuce sino al -5 (63-58 per i giuliani); anche Stewart Jr. e Parravicini colpiscono dall’arco e le difese fanno…fatica: Campogrande sente l’odore del sangue tirando col 4/8 e una “meraviglia” di Ruzzier trova Reyes per il +7 (73-66). I tanti minuti giocati in pochi giorni stanno fiaccando le energie dei salentini e si nota una certa scollatura nella gestione delle offensive; Filloy non è in giornata, Ruzzier mette sul campo tanto tanto acume cestistico sia nelle sortite al ferro, sia nella pazienza col pallone in mano: Nardò prova il tutto per tutto, gli arbitri si dimenticano pericolosamente il fischietto e Smith segna dalla lunetta il canestro del -5 (75-78) a 1 minuto dal termine. Ruzzier mette la quinta e vola al ferro per il +5, Smith forza e sbaglia la tripla del miracolo, Candussi – glaciale – allunga sul + 7 e oramai è il cronometro a condannare i pugliesi.

HDL Nardò Basket vs Pall. Trieste 2004 75 – 83 (14.17, 23-16, 15-22, 23-28)

Nardò: Iannuzzi 10, Maspero 2, Ferrara 6, Smith 21, Borra, Baldasso, Donda 2, Stewart Jr. 19, La Torre 5, Scarano, Barbone, Parravicini 10. All. Di Carlo

Trieste: Ruzzier 14, Reyes 24, Candussi 10, Brooks 7, Deangeli, Ferrero, Vildera 13, Campogrande 16, Filloy, Bossi. All. Christian

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