Trieste incornata dai “tori” di Ciani: giuliani massacrati 103-91.

Una "brutta" sfida viene portata a casa da una Torino non irresistibile: Trieste un mero sparring partner nel secondo tempo.

Dopo la pausa dedicata alla Coppa Italia la fase ad orologio oppone Trieste alla Torino dell’ex coach Franco Ciani (e degli ex Schina e Cusin): per i piemontesi in dubbio Kennedy, mentre – dall’altra parte – sarà assente Vildera ma potremmo – forse – rivedere finalmente in campo Justin Reyes. Una partita ma un ulteriore “test di personalità” per i biancorossi, alla continua ricerca di un’identità forte, in vista degli agognati playoff.

I QUARTO

Vencato forza subito i post basso contro Brooks in virtù di un mismatch a lui favorevole e la Reale Mutua guida sull’11-4 trovando la via del canestro con troppa facilità; va da sè che la difesa triestina è molle (Pepe già sugli scudi) e gli attacchi non sono così…letali. Brooks è il più attivo fra gli ospiti e nonostante si segni quasi in ogni azione offensiva, Trieste trova il modo di tornare a contatto sul -1 (20-21): Poser è già a quota 9 punti personali e ha costretto Candussi a spendere il suo secondo fallo. I 10 punti della guardia statunitense sono “oro” per i giuliani, che sulla sirena trovano il vantaggio sul 25-24.

II QUARTO

Trieste fa un gran lavoro a rimbalzo, specie quello offensivo, ma le medie dalla lunga in questi extra possessi non sono soddisfacenti (3/12); ancora qualche inutile sparacchiata dall’arco ed ecco un’altra brutta notizia: Candussi dovrà tornare in panchina a seguito del terzo fallo personale. Reale Mutua avanti 28-27. Ferrero sale in cattedra con 8 punti di personalità ma i giuliani sprecano svariati palloni buoni e continuano a difendere con svogliatezza: Reale Mutua in vantaggio 39-37. Se prima i piemontesi non parevano così cinici, ora Schina e soci provano ad alzarsi sui “pedali” e a provare la fuga: 46-39 sul tabellone. Dopo venti minuti Torino guida la contesa sul 52-46: subire tutti questi punti da “questa” formazione, non è un buon segno per gli uomini di coach Christian.

III QUARTO

Due squadre non brillanti, Candussi opera a chilometri dal ferro ma uno scatenato Brooks infila il suo diciannovesimo per il -1 (55-56): oramai l’attacco giuliano è unidirezionalmente concentrato sulle sue doti. Gli esteti del basket piangono lacrime amare in questi frangenti, Pepe riprende a scagliare dardi dalla lunga ma un Deangeli sempre aggressivo incide il nuovo vantaggio sul 67-66; Bossi ci prova ma la fatica nella costruzione dell’attacco è cristallina e Trieste pare non avere o non voler trovare altre soluzioni: ci si mette anche Ruzzier che perde stupidamente un pallone a causa di un passaggio imperfetto. Un lentissimo Vencato ha tempo di ammannire uno step back vincente che vale il +4 (75-71) dopo trenta giri di orologio.

IV QUARTO

Bossi prova a rimettersi in partita (i suoi 10 punti stanno tenendo a galla i suoi in questo difficile momento), Brooks lo spalleggia con una bomba senza alcun costrutto e gli ospiti tornano a -1 (80-81); Schina si “vendica” a suon di sfondamenti subiti e 9 firme sullo score, Thomas realizza dal post basso e un libero di Vencato vale bene il +6 per la Reale Mutua. Candussi si fa stoppare da un non-più-giovane Cusin, spreca due attacchi in fila e giustamente Christian lo ricaccia in panchina dopo l’ennesima prestazione deludente: a 3.41 ecco il timeout che coincide con un doloroso -14 (80-94). L’atteggiamento dei triestini, usciti dal minuto, è pessimo e oramai l’esito della partita è sancito: convincente vittoria per una Torino, a dire il vero, non eccelsa ma sufficientemente abile a surfare sulle mancanze avversarie.

Reale Mutua Torino vs Pallacanestro Trieste 2004 103 – 91 (24-25, 28-21, 23-25, 28-20)

Torino: Thomas 12, Cusin 2, Schina 15, De Vico 15, Petruzzi, Jahier, Poser 23, Fea, Ghirlanda, Vencato 24, Pepe 12. All. Ciani

Trieste: Bossi 10, Ferrero 8, Camporeale, Campogrande, Reyes, Ruzzier 14, Candussi 8, Deangeli 14, Filloy 12, Rolli, Brooks 25. All. Christian

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