La Reyer in rimonta allunga il sogno

La terza rimonta di grande cuore e intensità in altrettante partite di semifinale playoff scudetto questa volta riesce all’Umana Reyer che, battendo 78-73 la Segafredo Virtus Bologna regala a sé e ai tifosi del Taliercio Gara4 di venerdì 31 maggio alle 20.45 con la serie ora sul 2-1 per gli emiliani

Kabengele stavolta non è nemmeno a referto (torna tra i 12 O’Connell), con Spahija che abbassa il quintetto iniziale, partendo con Spissu, Heidegger, Tucker, Wiltjer e Tessitori. Non cambia però l’avvio forte di Bologna (0-7 in 1’30”), prima che Tessitori sblocchi l’Umana Reyer, portandola sul 4-7 al 3′. I lunghi di Bologna, a partire da Zizic, fanno però la differenza, così è time out orogranata subito dopo metà quarto sul 6-15. Alla ripresa Heidegger sblocca gli orogranata da 3 dopo 4 errori (sarà però 2/10 dall’arco al 10′), anche se gli ospiti mantengono l’inerzia, toccano il +15 (14-29) nell’ultimo minuto del quarto, che si chiude sul 16-29.

Il break a cavallo dei due quarti è di 9-0 per l’Umana Reyer, che trova in particolare 5 di fila di Casarin per iniziare il secondo periodo, e la panchina Virtus è costretta al time out al 12 sul 23-29. L’Umana Reyer continua a mettere grande energia, ma Shengelia sblocca gli ospiti che sono di nuovo a +10 (27-37) al 14′, con nuovo time out di coach Spahija. Nonostante le buone combinazioni offensive, gli orogranata ripiombano poi addirittura a -14 (33-47) al 17’30” prima di una nuova reazione finale, che permette di rientrare negli spogliatoi sul 38-49.

Le cose non sembrano cambiare in avvio di secondo tempo, con l’Umana Reyer in grande difficoltà in attacco e il punteggio che tocca il 40-55 al 23′. Al 23’30” Hackett metterebbe anche la tripla del +18, ma rilascia il pallone oltre la sirena. E qui la partita cambia. La tripla di Parks, Simms e Tucker aprono un break che nemmeno il time out avversario sul 47-55 a metà quarto riesce a interrompere. Al 26’30” è così 53-55, con un libero di Cordinier che interrompe subito dopo il parziale di 13-0, poi comunque ripreso dagli orogranata, che, nonostante un infortunio per Spissu (che comunque riuscirà a rientrare nell’ultimo quarto dopo le cure negli spogliatoi), impattano a 59 al termine di un quarto da 21-10 e solo 4 di valutazione concesso a Bologna.

L’ultimo periodo non è meno denso di emozioni. Heidegger firma il primo sorpasso nella prima azione e poi si ripete con la tripla da 8 metri del 64-61 al 31′. L’Umana Reyer difende ottimamente di squadra con il quintetto piccolo, anche se l’orgoglio Virtus porta al break di 0-7 per il 66-70 al 34′. Ancora Heidegger da 3 e Simms con una schiacciata clamorosa riportano avanti gli orogranata sul 71-70 a metà quarto con time out ospite. All’ingresso nell’ultimo minuto e mezzo Bologna è di nuovo in vantaggio (71-73), ma l’and-one di Heidegger e il successivo appoggio al tabellone di Parks, che elude la difesa di Zizic, portano l’Umana Reyer sul 76-73 a 34” dalla sirena. Dopo gli errori dall’arco di Belinelli e Mickey, De Nicolao spende il fallo del bonus a rimbalzo con 18” da giocare e, sulla rimessa, la difesa dell’Umana Reyer porta Belinelli a pestare la riga laterale, vanificando il tiro (comunque sbagliato) per il pareggio. Sul fallo sistematico avversario, non trema la mano dalla lunetta di De Nicolao: il 2/2 vale il successo per 78-73.

Umana Reyer vs Virtus Segafredo 78-73 (16-29, 38-49, 59-59)

Umana Reyer: Spissu, Tessitori 8, Heidegger 14, Casarin 7, De Nicolao 2, O’Connell ne, Janelidze ne, Parks 19, Brooks ne, Simms 17, Wiltjer 1, Tucker 10. All. Spahija.

Virtus Segafredo: Cordinier 12, Belinelli 7, Pajola 1, Dobric 4, Mascolo ne, Shengelia 17, Hackett, Mickey 2, Polonara 8, Zizic 16, Dunston 4, Abass 2. All. Banchi.

Uff. stampa Umana Reyer