Angelico Biella: “Siamo uniti, ne usciremo”

Conferenza stampa nella settimana che precede l'incontro con Siena: lo staff dirigenziale dei piemontesi fa il punto della situazione.

Il gruppo dell'Angelico Biella di fronte ai propri tifosi.

Si è chiuso sabato a Verbania il 2015 sportivo di Pallacanestro Biella. Oggi, nella settimana che anticipa l’ultimo impegno dei rossoblù nel girone di andata (domenica l’Angelico sarà in campo al Biella Forum contro la Mens Sana Siena, palla a due alle ore 18.00), la Società ha voluto tracciare in conferenza stampa un bilancio dei primi quattro mesi di stagione, concentrandosi in particolare attorno ai temi di più stretta attualità.

Dopo aver espresso ai presenti gli auguri per un felice 2016, il Presidente Massimo Angelico ha dichiarato: “Inizia un nuovo anno e vogliamo affrontarlo guardando al futuro con ottimismo. La squadra è consapevole del momento delicato che stiamo attraversando ma è unita, così come è unita tutta la Società. Abbiamo uno spogliatoio di ragazzi intelligenti, bravi dentro e fuori dal campo. Hall e Ferguson formano una delle coppie di stranieri più forti del campionato, poi ci sono Pierich, Infante e De Vico che portano esperienza avendo disputato diverse stagioni in Serie A, senza dimenticare gli altri giocatori su cui continuiamo a riporre la nostra fiducia. Ritendo la squadra competitiva, se dopo un girone siamo nelle zone basse della classifica è più per una questione mentale che per una questione puramente tecnica e di bravura. Detto questo, in un percorso sportivo capita a tutti di commettere errori e disattenzioni. Le critiche e le punizioni devono essere affrontate nello spogliatoio e mai fuori. È un insegnamento che ho ricevuto da chi mi ha preceduto e che qui a Biella ha scritto la storia di questo sport. I giocatori sono prima di tutto nostri figli. È giusto rimproverare chi sbaglia ed è giusto punirlo, così come è importante aiutarlo a crescere spronandolo a fare meglio. Aggiungo qui un’opinione personale su Andrea La Torre: Andrea è un talento, un ottimo giocatore ma ha solo 18 anni; avrebbe bisogno di aggregarsi al nostro Settore Giovanile, così da confrontarsi in campo con i suoi coetanei. Sarebbe per lui un fattore di crescita non indifferente, come atleta e come uomo. Oltrettutto giocherebbe in un Settore Giovanile che sta facendo molto bene, a conferma che Pallacanestro Biella tiene tanto ai giovani e al proprio futuro. Lunedì abbiamo in programma un CdA, faremo un punto generale sul girone di andata che si conclude domenica contro Siena. A livello comunicativo stiamo valutando di introdurre alcune novità nell’immediato post-gara, l’obiettivo è tenere più aggiornati tutti i nostri tifosi”.

Il General Manager Marco Sambugaro ha aggiunto: “Avverto il malumore di tutta la Città. Leggo, ascolto, percepisco il nervosismo dettato dall’attuale posizione in classifica ma mi sento in dovere di smentire alcune voci che stanno circolando: Michele Carrea è il nostro allenatore e lo sarà anche a fine campionato. Siamo consapevoli di dover fronteggiare un problema: i risultati in campo non sono quelli che avremmo voluto ottenere e qualche ragazzo non sta giocando al meglio delle proprie possibilità. Valuteremo con attenzione alcuni correttivi. Il mercato riapre il 18 gennaio, saremo attivi e vigili. Abbiamo voglia di lottare fino alla fine e di resistere tutti insieme. È una presa di coscienza. L’area tecnica e la Società sono compatte. Andiamo avanti con orgoglio e a testa alta, determinati a raggiungere insieme l’obiettivo salvezza”.

È stato poi il turno dell’Amministratore Delegato Gianni D’Adamo: “In attesa del CdA di lunedì, in queste ore abbiamo avuto un primo incontro interno con il GM Marco Sambugaro. Andremo a sistemare alcune situazioni e lo faremo uniti appena riaprirà il mercato. Sono convinto che dalla prossima partita, domenica con Siena al Forum, riprenderemo a giocare con la grinta e la voglia assoluta di vincere. La strada è in salita, lo sappiamo, e vogliamo affrontarla con l’energia di tutto l’ambiente. Chiedo alla grande famiglia di Pallacanestro Biella di rimanere più che mai unita in questo momento difficile. Abbiamo la fortuna di avere un tifo che ancora oggi ci accompagna durante le sconfitte. È un privilegio che pochi hanno”.