Il Fila suda sette camicie, ma si impone sul Cus Cagliari

La formazione di Abignente conduce dal secondo periodo in poi, ma la grande resistenza delle isolane dura fino alla fine.

Anche se con qualche sofferenza di troppo, il Fila si libera dell’ostacolo Cagliari e prosegue la propria marcia in quinta posizione.

Nel posticipo del turno infrasettimanale di A1, le ragazze di coach Abignente hanno condotto sin dalla seconda frazione ma non sono mai riuscite a scappare via, e nel finale hanno rischiato un clamoroso ribaltone. Al 40′ però i supporter gialloneri hanno potuto liberare la loro gioia, per un successo che consente alle Lupe di presentarsi allo scontro diretto di domenica a Parma con 4 lunghezze di vantaggio in classifica.

1° QUARTO. Partono meglio le ospiti, che al canestro iniziale di Bailey rispondono con un break di 10-2 chiuso dalla tripla di Benic. È proprio da dietro l’arco che Cagliari è più ispirata in avvio (5/7 nei primi 10′), per fortuna c’è Bailey che a rimbalzo d’attacco si fa valere, e il Fila rimane a contatto: Sbrissa si fa trovare bene sotto canestro per il -1, e poi Favento in palleggio arresto e tiro riporta avanti le sue (14-13). Nel Fila intanto si rivede Tonello dopo due mesi e mezzo di stop, ma a firmare la bomba che fissa il punteggio sul 21-21 al 10′ è Davis.

2° QUARTO. Si riparte con la tripla di Favento da sette metri, allo scadere dei 24″. È un Fila che rispetto al primo quarto ha stretto qualche vite in difesa, e con il piazzato dalla media di Fabbri arriva presto il +10 (32-22 al 24′). Mentre San Martino prova ad accelerare, le percentuali delle isolane calano (2 su 10 totale al tiro nel secondo periodo), eppure in qualche modo il distacco è ancora contenuto a metà gara: 40-29 il punteggio.

3° QUARTO. Prahalis torna a segnare in apertura di secondo tempo, ma la top scorer del campionato chiuderà comunque sotto media con 17 punti, 4 su 16 al tiro e 10 palle perse. Dall’altra parte è Gianolla con 5 punti consecutivi a consentire alle sue di conservare un margine di sicurezza, anche se Cagliari è brava a non mollare e a rimanere sempre in linea di galleggiamento. Una precisa Benic riporta più volte il Cus a -7, ed entrando nell’ultimo minuto Milic trova anche il -5 (56-51), prima della provvidenziale bomba di Tonello che chiude il quarto sul 59-51.

4° QUARTO. Cagliari ci crede, e in seguito all’ennesimo pallone perso dal Fila (9 solo nell’ultima frazione) Milic firma in contropiede il 64-60, quando mancano 4′. La bosniaca è in ritmo, e dall’angolo trova anche il -2, ma ancora Gianolla risponde con un canestro importante in penetrazione. Poi è Bailey (che ai suoi 13 punti unirà 8 rimbalzi, 5 assist e 6 recuperi) a trovare benissimo Fabbri per il 69-64 che a 1′ dalla fine sembra chiudere i giochi.

Non è così, perché dall’altra parte Chesta realizza la 10^ tripla della formazione isolana, per il nuovo -2 (69-67). Manca poco tempo e dunque arriva il fallo su Davis, che prima firma i liberi che restituiscono due possessi di distanza, e poi ruba anche palla a Prahalis andando a firmare il definitivo 73-67 che scaccia le paure.

Fila San Martino – Energit CUS Cagliari 73-67

BASKET SAN MARTINO: Filippi 7 (3/7, 0/3), Favento 7 (2/3, 1/5), Tonello 3 (1/1 da tre), Amabiglia ne, Fassina ne, Bailey 13 (5/9, 1/3), Beraldo ne, Pascalau ne, Gianolla 12 (3/3, 2/3), Sbrissa 2 (1/1), Fabbri 13 (6/10), Davis 16 (3/10, 1/2). All. Abignente.
CUS CAGLIARI: Romano ne, Zucca ne, Benic 17 (4/5, 3/5), Scano ne, Milic 18 (9/16), Arioli 6 (0/3, 2/2), Gagliano, Chesta 9 (0/2, 3/5), Prahalis 17 (2/9, 2/7), Gombac (0/1). All. Restivo.

ARBITRI: Caruso di Pavia, Gagno di Spresiano (TV) e Pilati di Zanè (VI).
PARZIALI: 21-21, 40-29, 59-51.
NOTE: Uscita per 5 falli: Chesta (40′). Fallo antisportivo: Gianolla (33′), Chesta (38′). Tiri da due: San Martino 23/43, Cagliari 15/36. Tiri da tre: San Martino 6/17, Cagliari 10/19. Tiri liberi: San Martino 9/14, Cagliari 7/8. Rimbalzi: San Martino 37 (Fabbri 9), Cagliari 27 (Milic 10). Assist: San Martino 20 (Gianolla 7), Cagliari 8 (Prahalis 5).