Delser Udine, trasferta a lieto fine a Salerno

Ofomata e capitan Vicenzotti (34 punti in due) sono state le trascinatrici della formazione di Medeot.

Un time out di Medeot durante la trasferta a Salerno.

È stata una trasferta a lieto fine quella della Delser Libertas Basket School ospite della Carpedil Salerno per la sesta giornata di campionato. Le udinesi hanno portato a casa i due punti, tornando alla vittoria (61-70) grazie ad una prestazione convincente e di qualità. Il lungo viaggio e l’orario insolito rispetto al normale potevano far pagare dazio alla compagine friulana, invece le “delserine” hanno saputo reagire alla sconfitta di mercoledì sera sfoderando la grinta e la determinazione ideale. A trascinare Udine alla vittoria ci hanno pensato Ejay Ofomata e capitan Vicenzotti, autrici rispettivamente di 15 e 19 punti, anche se il merito è da attribuire a tutta la squadra che, come si evince dal tabellino finale, si è iscritta a referto, fatta eccezione per Cortolezzis ancora ferma per problemi fisici.

«È stata una trasferta molto lunga – commenta Debora Vicenzotti – la sveglia è suonata presto e non è stato facile giocare alle 15 con poche ore di riposo. Siamo state brave proprio perché, nonostante tutte le problematiche, abbiamo impattato subito il match. Il nostro allenatore ci ha avvertite fin dall’inizio che sarebbe stata una partita difficile perché Salerno è una squadra giovane che lotta per quaranta minuti. Nel primo quarto siamo partite con il piede giusto, facendo girare bene la palla e giocando con un ritmo alto. Questa nostra intensità ci ha permesso di arrivare all’intervallo sul +20, vantaggio che poi si è ridotto a causa del calo di concentrazione che abbiamo avuto nei minuti successivi. La lucidità ha cominciato a venir meno e infatti il punteggio finale ci ha premiate solo di 9 punti proprio perché nell’ultimo quarto abbiamo concesso tanti tiri.

Comunque sono molto contenta – afferma il capitano – abbiamo reagito bene all’ultima sconfitta, ritrovando quelle che sono le nostre qualità migliori, ovvero la difesa aggressiva e la solidità del gruppo che si fonda su ogni singola giocatrice. L’importante era portare a casa i due punti; così facendo teniamo Salerno dietro di noi in classifica e guardiamo avanti, sperando che quella di stasera sia la prima di una lunga serie di vittorie.»

CARPEDIL SALERNO 61
DELSER UDINE 70
(15-28; 30-50; 43-59)

SALERNO: Esposito n.e., Seskute 3, Caputo, De Mitri 7, Zolfanelli 16, Magro n.e., Ceccardi 12, Assentato 13, Meschi 5, Galdi n.e., Castronuovo, Kenny 5.
UDINE: Bianco 2, Beltrame 7, Cortolezzis n.e., Mancabelli 7, Sturma 4, Vicenzotti 19, Pontoni 2, Da Pozzo 6, Rainis 8, Ofomata 15.

Michela Trotta