Stings Mantova, il prepartita con Martelossi e capitan Gergati

Gergati: “Giochiamo contro i migliori. Dovremo mettere in campo intensità e concentrazione per tutti i 40 minuti”. Il coach biancorosso: “Servirà attenzione ai dettagli. Virtus con grandi qualità nel tiro da 3 punti”

Ferita e amareggiata per la sconfitta all’ultimo secondo contro Treviso, la Dinamica Generale Mantova è comunque pronta per il big match di domani sera alle 20.45 contro la Virtus Bologna. A tornare sul match con la De Longhi è il capitano biancorosso Lorenzo Gergati: “Abbiamo fatto una buona partita approcciandola al meglio, ma non è bastato. A parte un piccolo down nel terzo quarto, siamo sempre stati concentrati”. Il  numero 31 degli Stings sposta poi l’attenzione sul match con le V Nere che all’andata si imposero nettamente 92-64: “Sarà una gara ancora più difficile di quella con Treviso visto che giocheremo contro la squadra migliore di tutta l’A2, che esprime il miglior basket e che è in grande fiducia. Si gioca contro una schiacciasassi, l’andata è stata la peggior partita della nostra stagione, ma ora siamo una squadra diversa e che ha trovato una propria identità. Sarà un’occasione importante per capire a che punto siamo del nostro processo di crescita che ci sta portando ad avere una forte identità. Servirà intensità e concentrazione per tutti i 40 minuti, senza sgarrare neanche un secondo. Bologna è una squadra sempre energica e motivata che non concede praticamente neanche un minuto di buon gioco agli avversari, rimane sempre concentrata”.

Coach Alberto Martelossi cerca di spiegare la ricetta per battere la quasi inarrestabile Segafredo di Kenny Lawson (miglior rimbalzista del girone Est che all’andata contro Mantova registrò il suo record di rimbalzi offensivi, 8), reduce da 11 vittorie filate: “Servirà una partita precisa, di grande attenzione ai dettagli. E’ una gara stimolante, soprattutto per noi che siamo una squadra in crescita. Dovremo passarci tanto la palla con fiducia e difendere in maniera continua, cosa che non sempre abbiamo fatto con Treviso”. Il tecnico virgiliano teme soprattutto la pericolosità diffusa della Virtus dall’arco: “Bologna ha una grande produzione di tiri da 3 punti e per questo bisognerà concedere il meno possibile, andando a difendere sulla linea dei 3 punti perché possono farci male con qualsiasi giocatore. Dobbiamo avere il piacere di sfidare la Virtus sul loro terreno, pur senza iniziare una gara di tiro da 3”.

In conclusione, “Martello” esprime il proprio disappunto sulla squalifica di Alessandro Amici comminata in settimana dal giudice sportivo (anche se il giocatore sarà regolarmente in campo domani sera, ndr): “Sono deluso dal comportamento della terna arbitrale avuto nei nostri confronti nella partita di domenica. Mi aspetto maggior chiarezza nelle prossime partite. Ritengo che gli arbitri dovrebbero imparare a conoscere meglio i giocatori di questo campionato per esprimersi poi al meglio alla domenica, onde evitare di avere pregiudizi su certi giocatori”.

In un momento difficile per le popolazioni del centro-Italia, gli Stings organizzeranno in collaborazione con la Cooperativa Sociale Isidora un’iniziativa pro-terremotati, visti i recenti drammatici eventi sismici. Sarà allestito un gazebo con distribuzione di vin brulé davanti all’ingresso del PalaBam con offerta libera e il ricavato, dedotte le spese, verrà devoluto alla Protezione Civile.