Sabato sera è andato in scena, a San Daniele, il sempre sentito derby tra i padroni di casa e la Vis Spilimbergo. Palazzetto stracolmo, con molti tifosi che sono arrivati anche dalla città dei mosaicisti. Coach Sinone è riuscito a recuperare in extremis gli infortunati Federico Bellina e Thomas Pellarini, assenti in campionato da metà dicembre, ma ha dovuto fare a meno di uno dei suoi giocatori più pericolosi: l’ala Alberto Ellero. Spilimbergo è arrivata al match al completo e con l’entusiasmo di chi ha vinto le ultime sei partite. Dopo un inizio ottimo della Vis, che si è portata sul 5-0, i collinari si sono sbloccati, giocando in attacco perfettamente in sincronia, sospinti da Bortoluzzi e Di Just. Il primo quarto si è chiuso 27-13 per i padroni di casa che hanno toccato il massimo vantaggio sul 32-16 nel secondo. I ragazzi di coach Musiello però sono arrivati motivati e con la giusta fame e, aumentando l’intensità difensiva, hanno iniziato a bombardare dal perimetro con De Simone e Paradiso, portando così la gara all’intervallo sul -8 (37-29). Nel terzo quarto Spilimbergo è riuscita ad agganciare San Daniele e a portarsi sul +1 (44-43). I padroni di casa hanno un colpo di orgoglio e riprendono coraggio, riportandosi avanti di 7 lunghezze (53-46). Nell’ultimo quarto la gara ha regalato ancora equilibrio, ma tre bombe dei vari Bortoluzzi, Colutta e Bellina hanno direzionato la partita a favore dei padroni di casa. La freddezza dalla lunetta di Pellarini e Di Just, ha poi regalato la vittoria ai Bull Dogs (69-62).
Coach Sinone analizza così il derby: “Vittoria bellissima e meritata contro la squadra più in forma, insieme al Breg, del campionato. Già all’andata avevo visto quanto era sentito il match tra queste due squadre e oggi ne ho avuto la conferma: il palazzetto era talmente pieno da far sentire già il clima dei playoff. C’era veramente una bella atmosfera. Noi siamo partiti benissimo, giocando molto bene in attacco, trovando spaziature e tanti buoni tiri. Era ovvio che prima o poi, durante la gara, Spilimbergo avrebbe trovato la via del canestro, ma siamo stati bravi a restare concentrati e uniti, soprattutto quando la Vis ci ha superato nel terzo quarto. Insomma è stata una bella vittoria di squadra. Questa volta, più di sempre, vorrei sottolineare il lavoro del nostro fisioterapista e preparatore Alberto Sandrini che, in settimana, ha lavorato tantissimo per recuperare Bellina e Pellarini. Se abbiamo giocato quasi al completo (Ellero purtroppo non era recuperabile, ndr) il merito è suo ed è giusto ricordarlo.”
Sara Puntel
