GSA Udine, l’interrogativo legato a Fall

Il giocatore di Torino potrebbe arrivare alla corte di coach Lino Lardo, visto che Castelli è ancora ai box.

Lino Lardo, coach di Udine, insieme al factotum Davide Micalich.

La GSA Apu Udine è sul mercato: dopo la voce legata a Gino Cuccarolo, con il centro che sembra molto vicino a firmare in Serie A in quel di Torino, la formazione bianconera continua a scandagliare le possibili soluzioni per “tamponare” i problemi sia sul perimetro che dentro l’area.

Riccardo Castelli, infatti, è ancora out per infortunio: colui che, nel reparto lunghi, è il giocatore più produttivo per coach Lino Lardo, è fermo da più di un mese e sicuramente questo ha comportato diversi adattamenti nello scacchiere dei friulani. Certamente l’ultima prestazione “monstre” di Okoye ha aiutato, ma il nigeriano con passaporto statunitense ha un’attitudine da ala piccola e può rendere al meglio quando viene utilizzato in tale ruolo.

I “rumors” vorrebbero molto vicino alla GSA Abdel “Aka” Fall, centro di 202 centimetri nativo del Senegal ma con passaporto italiano. Cresciuto alla Stella Azzurra Roma, Fall si è costruito una carriera con le maglie di Pallacanestro Trieste, Casale Monferrato e, dall’estate del 2016, con Torino. Nella massima serie, finora, non ha trovato praticamente spazio: appena sette le partite giocate su 16 apparizioni totali, con un minutaggio contenuto (2.4 minuti a partita) e cifre pressoché nulle. Scendendo di una categoria potrebbe certamente tornare a vestire i panni di protagonista, lui che è un lungo dalle ottime doti atletiche, che però per la Serie A risulta leggermente “undersized” per lottare con i centri. Un altro obiettivo di Udine era Davide Bruttini, ma il giocatore di Brescia dovrebbe accasarsi presso altre piazze; rimane, comunque, il dilemma legato al nome del possibile esterno che andrà a rimpiazzare Riccardo Truccolo, dal momento che anche in quel ruolo la squadra bianconera al momento non è che abbia molte alternative.