Brescia alla ricerca di un successo per restare con i migliori

Il team di Diana va alla ricerca del quarto successo di fila, contro una squadra che rispetto alla gara d'andata ha cambiato decisamente volto.

La Germani Basket Brescia va a caccia della quarta vittoria di fila sull’ostico campo della Red October Cantù, che quest’anno disputa le proprie gare casalinghe sul parquet del PalaBanco di Desio. Per il quintetto di Andrea Diana allungare la striscia di successi consecutivi non sarà semplice: sotto la guida di Kiril Bolshakov, infatti, nelle ultime settimane la squadra canturina ha trovato una discreta quadratura, conquistando quattro successi nelle ultime sette gare e uscendo sconfitta solo di fronte ad avversari quotati come Pistoia (in trasferta), Milano e Venezia. Se Cantù è in decisa risalita, dal canto suo la Germani – che in attesa di sistemare in via definitiva il proprio roster ha tesserato il giovane Francesco Zanetti – può contare su un ottimo momento di forma, certificato dalle tre vittorie consecutive (Torino, Pistoia e Pesaro) centrate dall’inizio dell’anno. Risultati che hanno allontanato le zone più pericolose della classifica e che permettono alla Leonessa di guardare con ottimismo al presente e al prosieguo del campionato.

GLI AVVERSARI – La Red October che Brescia sfiderà a Desio è lontana parente di quella che lo scorso 9 ottobre venne sconfitta al PalaGeorge di Montichiari. Allora in panchina sedeva Rimas Kurtinaitis, che a dispetto di un palmarès infinito di successi in Brianza non è mai riuscito a lasciare la propria impronta. Nel roster canturino poi trovavano spazio giocatori come Gani Lawal, Romeo Travis e Marco Laganà, tutti partiti per altri lidi, mentre Dominic Waters è arrivato e andato via nel giro di poco più di due mesi. La consueta rivoluzione invernale ordinata dal patron Dmitry Gerasimenko e da sua moglie Irina, presidente del club, ha portato alla promozione in panchina di Kiril Bolshakov, che ha il merito di aver tirato fuori la squadra dalle secche di una classifica tutt’altro che esaltante. Anche il roster della Red October è stato ampiamente modificato, con gli arrivi di Alex Acker, Pat Calathes e di David Cournooh, che la Germani ha sfidato appena tre settimane fa quando indossava la maglia di Pistoia.

A ottobre a Montichiari era assente anche Zabian Dowdell, che si era appena infortunato alla mano. Una volta tornato in campo, l’ex play dello Zenit si è dimostrato l’arma in più della rosa canturina, garantendo alla causa 12 punti e ben 7.8 assist di media a partita (secondo nella speciale classifica alle spalle di Luca Vitali). La punta di diamante della Red October però resta JaJuan Johnson, che viaggia a una media di 18.4 punti e 8.1 rimbalzi di media a gara, diventando spesso il go-to-guy della sua squadra. A completare il roster dei brianzoli ci sono la guardia croata Fran Pilepic, l’ex Real Madrid e Olympiacos Tremmel Darden, Salvatore Parrillo, il capitano Craig Callahan (in ripresa da un infortunio), il giovane Francesco Quaglia e il play lituano Vaidas Kariniauskas, che radio mercato però dà già con la valigia in mano.

ANDREA DIANA – “Andremo ad affrontare una Cantù completamente diversa dalla squadra affrontata all’andata, perché ha cambiato allenatore e rivoluzionato il suo modo di giocare. Hanno inserito un nuovo big, Pat Calathes, nel ruolo di 4, spostando Johnson nel suo ruolo naturale, da 5, nel quale il suo rendimento è ulteriormente aumentato. La squadra è completamente nelle mani di Dowdell, playmaker che sta contendendo a Luca Vitali il ruolo di miglior assistman del campionato, mentre Pilepic e Darden sono gli altri terminali offensivi. I nostri obiettivi saranno quelli di non farli correre a campo aperto e costringerli a giocare a metà campo, dove dovremo essere bravi a mixare uomo e zona come abbiamo fatto nelle ultime partite. In attacco mi aspetto ancora una buona prestazione a livello corale perché questa è stata e sarà sempre la nostra forza. Sarà importante trasmetterci grande energia l’un con l’altro e trasformare sul campo tutta quella che arriverà dai nostri tifosi, che a Desio saranno presenti in grande numero”.

I PRECEDENTI – Brescia e Cantù si sono affrontate in 18 occasioni nella loro storia, con un bilancio che resta favorevole ai brianzoli (14-4) nonostante la sconfitta subita nel girone d’andata. Nelle 9 partite disputate in trasferta, Brescia si è imposta in due circostanze (massimo scarto nella stagione 1982-83 quando la Cidneo superò la Ford con il punteggio di 77-65) , trovando la sconfitta nelle rimanenti 7. La gara d’andata disputata lo scorso 9 ottobre al PalaGeorge di Montichiari si era chiusa con il netto successo della Germani, che aveva conquistato il primo successo stagionale battendo la Red October con il punteggio di 76-56, con 22 punti di Moore e 17 di Landry da una parte, 19 di Johnson e 10 di Lawal dall’altra.

EX – Jared Berggren ha vestito la maglia della Pallacanestro Cantù dall’estate del 2015 fino alla fine di gennaio del 2016, chiudendo l’esperienza con 6.8 punti e 5.2 rimbalzi di media in campionato e 8 punti e 5.9 rimbalzi di media in FIBA Europe Cup. Nella gara d’andata contro la sua ex squadra il centro di Coon Rapids aveva messo a referto 4 punti (1/4 al tiro), 2 rimbalzi e una stoppata in 18′.

CURIOSITÀ – Dopo aver eguagliato il record di assist in Serie A che peraltro già gli apparteneva (18 contro Pesaro, proprio come a dicembre contro Cremona), Luca Vitali cercherà di segnare al PalaBanco i 5 punti che lo separano dal prestigioso traguardo dei 2.500 punti nel massimo campionato.

GLI ARBITRI – Red October Cantù-Germani Basket Brescia sarà arbitrata da Alessandro Martolini, Emanuele Aronne e Matteo Boninsegna.