L’Ubc Udine non è riuscita a far suo il big match di giornata in Serie C Silver: la formazione di Andrea Paderni ha infatti perso in casa con Il Michelaccio San Daniele del Friuli per 71 – 79.
Il tecnico udinese analizza l’andamento della gara: “Penso sia stata una partita molto bella, con grande intensità e tante giocate qualitativamente elevate. Sapevamo di affrontare una squadra molto forte, come avevo detto in sede di presentazione ho grande stima per i giocatori e il coach di San Daniele, hanno esperienza, talento e carattere e l’hanno dimostrato.
Siamo stati bravissimi ad andare due volte a +15 ma non è bastato per chiudere la gara, secondo me più per merito dei nostri avversari che per demeriti nostri. Ai miei ragazzi non ho nulla da rimproverare, abbiamo fatto diversi errori, alcuni proprio banali ma ho visto grande voglia e grande spirito e a tratti abbiamo giocato benissimo.
Per vincere avremmo dovuto tenere la stessa intensità per 40 minuti ma purtroppo nell’ultimo quarto a noi sono mancate un po’ le gambe mentre i nostri avversari non hanno sbagliato più nulla, soprattutto al tiro pesante dove ci hanno colpito con 5 giocatori diversi.
In quest’ottica hanno pesato le nostre assenze che ci hanno tolto un po’ di energia.
Noi abbiamo giocato in 9 con due giocatori al 50%, loro si sono affidati agli 8 senior, se vogliamo colmare il gap di talento ed esperienza dobbiamo stravincere dal punto di vista atletico e giocare in 12.
Sicuramente è stata una partita di alto livello, con un arbitraggio molto permissivo, con molti contatti ma sempre nell’ambito della sportività. Da questo punto di vista stona il fatto che abbiamo tirato solo 8 tiri liberi (2 in tutto il secondo tempo) contro i 23 dei nostri avversari. Non vorrei che la giovane età dei miei ragazzi unita al fatto che non parlino durante la partita li penalizzasse.
Resta il grande orgoglio di aver giocato alla pari contro una corazzata e di avere grandi margini di miglioramento, del resto questa nostra rivalità sportiva è una rivalità sana che spinge sempre tutti a dare il massimo, vale per noi e vale per loro, giocare queste partite ci serve a crescere e ci resta una grande prestazione.
Ancora complimenti a coach Sinone e ai suoi ragazzi, sabato ho visto una squadra che può vincere il campionato”.
