Analisi post Mantova di Raffaele Baldini

Si, siamo diventati cinici!

Era la cartina tornasole del finale di stagione: Trieste al PalaBam cercava l’ultimo tassello per presentarsi a dovere nella post season, quello del cinismo. Si, l’essere cinici è prerogativa delle grandi squadre, quelle che in barba al contesto (palazzetti) e alla forza dell’avversaria, governano i quaranta minuti da sornioni, per attaccare alla giugulare nei pochi momenti in cui chi ti sta di fronte lascia scoperto il fianco. Stavo per decretare l’avvenuto salto di qualità scrivendo nella terza frazione la parola “cini…”, fermandomi bruscamente sul parziale subito e sul match nuovamente in discussione; ma è lì che l’Alma ha smesso di essere sorniona e ha vestito i panni del freddo giustiziere: Baldasso-Green gli stoccatori, sorrisi accomodanti ad un Amici sempre più nervoso ed ecco che l’ “assenza” di Parks diventa l’ulteriore elemento di esaltazione per una vittoria netta. Se questa è la compagine triestina, nulla è precluso in chiave futura, basta restare concentrati.

“Air-Green”, si viaggia in prima classe verso obiettivi…

Se solo Javonte sapesse quanto il suo rendimento potrebbe regalare momenti indimenticabili al gruppo così come ai propri tifosi, non registreremmo partite come quelle nel derby contro Udine. L’ala biancorossa quando sceglie di abbandonare la versione “low-cost”, quando dalla palla a due attacca il ferro con famelica attitudine, diventa un fuoriclasse per la categoria. Ci sono due tipi di fuoriclasse: quello che confeziona prestazioni clamorose ma per un posto in vetrina, e quello che con la superiorità fisico-tecnica innalza la qualità di tutto il gruppo. Green è della seconda specie, con prestazioni come quella del PalaBam l’Alma sa di poter contare su un salvagente nei momenti difficili, su un propellente in quelli positivi. E’ solo una questione di continuità… e non è poco.

Il nuovo acquisto: Alessandro Cittadini

Meno male che ci siamo accorti di avere Alessandro Cittadini.  Quella chiacchierata civile avvenuta fra il giocatore e l’allenatore Dalmasson potrebbe essere uno dei momenti chiave della stagione. Un chiarimento è di per sé un qualcosa di molto positivo, se poi è utile a sbloccare un signor giocatore come Cittadini, tanto meglio. “Citta” da Cividale è tornato ad essere un uomo determinante in casa Alma, coinvolto e ben disposto, ri-trasformato da “taglialegna” tutto blocchi e sportellate a lungo dalle mani educatissime.

Alma Arena…da viaggio

Entusiasmo, appartenenza, passione. Questo è il bagaglio da viaggio della sempre più ampia fetta di appassionati che macina chilometri ogni settimana per raggiungere le varie città teatro delle sfide in trasferta dell’Alma. E’ facile essere un bolognese, forlivese, ferrarese e presenziare in tanti palazzetti della seconda serie, molto più complesso essere triestino dal lontanissimo nord-est. Curva Nord e semplici appassionati non si sono mai demoralizzati, hanno creato spesso le condizioni per far sentire a casa Coronica e soci, qualche volta andando oltre le righe ma spesso e volentieri mettendo voce, ore in pullman, colore e soldi. Trascurare questo valore aggiunto sarebbe disconoscere una variabile incidente.

Dai Daniele, salta su e combatti per la tua città

Involontariamente la vittoria della Openjobmetis Varese nel derby contro Cantù ha smorzato un entusiasmo tracimante per la vittoria di Mantova. Perché? Semplice, con questo successo il signor Daniele Cavaliero, capitano della squadra, ha ancora diversi motivi per lottare in virtù di quell’ottavo posto utile a giocare i play off nella post season, che è a tiro. A prescindere che c’è ancora un po’ di tempo, la speranza dei triestini è quella di veder salva Varese prima possibile, ma distante dalle prime otto posizioni, che Cavaliero accetti l’affascinante sfida a casa propria per riscrivere capitoli di storia cestistica locale. Vi immaginate cosa vorrebbe dire, con l’entusiasmo già oltre i limiti di guardia, veder un proprio “figlio” tornare a vestire la casacca per cui ha sempre tifato, per un assalto alabardato alla serie A?

Raffaele Baldini (www.cinquealto.com)