Enrico Sinone (San Daniele del Friuli): “Felici per la Coppa Fvg”

Il tecnico collinare elogia i suoi nella pausa pasquale, prima di cominciare l'impegnativa serie di playoff contro Latisana.

È stata una partita intensa e combattuta, quella andata in scena giovedì al palazzetto di Latisana, per assegnare la coppa FVG 2017.

Dopo un primo periodo (21-19) di grande basket e attacchi precisi da ambo i lati, con in evidenza Ellero da uno e Grimaldi e Schina dall’altro, nel secondo, San Daniele ha provato l’allungo, arrivando fino al 31-26, ma un parziale di 8-0 ha riportato avanti il Breg all’intervallo: 34-31. Nel terzo quarto la compagine di San Dorligo ha allungato fino al +10, sembrando in totale controllo del match. È stato nell’ultimo periodo che i ragazzi di coach Sinone hanno trovato la chiave e grazie a una gran difensa (9 punti nell’ultimo quarto concessi al Breg) hanno portano a casa una bellissima vittoria.

Così, coach Enrico Sinone, analizza la partita: “Sono felicissiml per la vittoria e per il trofeo vinto. Bissare il successo dello scorso anno non era facile e l’averlo fatto, contro una squadra forte e completa come il Breg, aumenta ancora i nostri meriti. Siamo stati bravi a non mollare, quando siamo andati sul – 10, a 12′ dalla fine. La nostra squadra ha un talento offensivo enorme, ma la vittoria è arrivata con il sacrificio e la dedizione difensiva. Concedere soltanto 9 punti nell’ultimo quarto, a una squadra come il Breg, non è da tutti e va dato merito ai miei ragazzi di questo. Sono contento per Thomas Pellarini che è stato riconfermato MVP: ha fatto una gran partita, pendendosi responsabilità importanti nei minuti decisivi. Voglio spendere anche una parola per Alberto Ellero che in due giorni ha fatto 46 punti, sbagliando veramente poco e spaccando la semifinale con l’Ubc. Godiamoci questo successo, poi da martedì inizieremo a preparare la serie playoff contro l’ostica Latisana.
Approfitto per fare i più sinceri auguri di buona Pasqua a tutta la “famiglia” dei Bull Dogs San Daniele: giocatori, dirigenti, famigliari e tifosi, che sempre ci seguono e ci sostengono.”

 
Sara Puntel