Lo SME Caorle perde GaraUno di playoff con Arzignano: 94 – 86 il risultato dopo un tempo supplementare a favore della squadra di Venezia, che è riuscita a rimontare nella ripresa Cresnar e compagni, avanti 38 – 52 al ventesimo.
Andrea Ferraboschi, tecnico di Caorle, analizza il match giocato al palasport di Arzignano domenica scorsa: “Direi che è stata un’ottima partita, sia dal punto di vista agonistico che tecnico. Da parte nostra, una prestazione eccezionale per i primi due quarti di gioco, con percentuali altissime e la giusta determinazione e concentrazione: poi, nel corso della gara, la nostra benzina si è esaurita ed Arzignano, che ha dodici giocatori utilizzabili, è riuscita a rientrare. Abbiamo segnato di meno, loro sono cresciuti in quanto ad intensità e questo gli ha permesso di raggiungerci a tre secondi dalla fine, quando peraltro noi avevamo a disposizione due liberi ma li abbiamo falliti. Nel supplementare, poi, l’inerzia è rimasta nelle mani di Arzignano, che ha chiuso l’incontro”.
Ora, è tempo di GaraDue: mercoledì 26 (PalaAnnone di Annone Veneto, ore 20.30), Bovolenta e compagni avranno l’ultima possibilità per cercare di portare la serie a GaraTre, altrimenti sarà vacanza anticipata per il team caorlotto. Coach Ferraboschi è molto chiaro: “Dovremo rivedere qualcosa sia da un punto di vista tecnico che tattico, facendo quelle correzioni che rispetto a GaraUno ci devono far vincere il match. Sarà molto dura, noi dovremo certamente recuperare da un punto di vista mentale una sconfitta che brucia molto, perchè la partita era nelle nostre mani. Cercheremo di riscattarci e di arrivare almeno a giocarci il terzo match previsto nella serie; se consideriamo che in GaraUno siamo riusciti a limitare Bolcato, Contin e Bordato, i loro tre punti di riferimento, mi aspetto che da parte loro ci sia voglia di rivalsa. Questo, per noi, significa alzare ulteriormente l’asticella difensiva, considerando poi che tutti i giocatori di Arzignano possono risultare pericolosi”.
