GSA Udine, la prima non è buona: la Fortitudo passa al Carnera

La squadra di Lardo lotta fino alla fine con un notevole Veideman, ma dall'altra parte la differenza la fa la coppia USA di Boniciolli e un positivo Cinciarini.

Nulla di fatto per la GSA Apu Udine nell’anticipo della prima giornata del campionato di Serie A2 Est OldWildWest: i bianconeri di Lino Lardo cadono nel rinnovato PalaCarnera, cedendo 71 – 76 alla Fortitudo Bologna di Matteo Boniciolli.

Una specie di “derby” per il tecnico dei felsinei, che fin dall’inizio hanno sopperito al meglio alle assenze di Fultz, Amici e Gandini: dall’altra parte, la GSA Apu Udine ha Nobile in panchina solo per sostenere i propri compagni, ma in generale il primo periodo è completamente appannaggio della formazione ospite.

Il 12 – 22 del primo periodo è punteggio eloquente per i fortitudini, che hanno un Legion (2/8 da due, 4/5 nelle bombe, 4/4 ai liberi, 6 rimbalzi) in gran forma: insieme a lui, anche McCamey non le lascia di certo a dire, per una Bologna che alla prima sirena va sul +10.

Nel secondo periodo, ci pensa Veideman (8/13 da due, 3/7 nelle triple, 7 rimbalzi, 4 falli subiti) a ripristinare i sogni della formazione di Lardo: il nazionale estone si mette in proprio, colpendo dalla distanza e cercando di coinvolgere a modo suo i tifosi. La Fortitudo sembra non avere le armi per arginare il giocatore della GSA, che è scatenato e riesce a far rientrare Udine nel punteggio, portandola sul meno uno, prima che la Fortitudo metta uno 0 – 5 che la porta negli spogliatoi sul 35 – 41.

Nella ripresa, anche Dykes (8/12 da due ma 0/6 nelle bombe) cerca di unirsi al coro portato avanti dall’estone, ma questa Fortitudo è più quadrata di quanto si possa immaginare: oltre a Legion e McCamey (6/13 dal campo, 7 rimbalzi, 3 assist), anche Cinciarini dice la sua, con Mancinelli che regala spunti di raro talento ed ingaggia un duello generazionale con un Diop che di minestra deve mangiarne ancora, e tanta. Il capitano felsineo mostra un paio di movimenti dei suoi, mentre Cinciarini (7/12 dal campo, 2 assist) continua ad imperversare e, dopo il +8 di fine terzo periodo, regala il 54 – 65 alla Fortitudo.

Nell’ultimo quarto, ancora GSA che cerca la rimonta trascinata dal solito Veideman: il faro del gioco di Lardo mette la tripla, aizza il pubblico, ma dall’altra parte gli risponde prontamente Legion, giocatore di raro talento, che piazza i liberi dell’allungo definitivo. La Fortitudo è ancora troppo per una Udine in rodaggio: 71 – 76 il finale, con i fortitudini che incassano i due punti e se ne vanno dal Carnera a testa alta.

 

 

APU UDINE – FORTITUDO BOLOGNA   71 – 76

GSA Apu Udine: Dykes 18, Mortellaro 5, Veideman 26, Raspino 6, Pinton, Ferrari 2, Pellegrino 10, Nobile ne, Benevelli, Monticelli ne, Diop 4, Chiti ne. All. Lardo
Fortitudo Bologna: Cinciarini 17, Boniciolli P. ne, Mancinelli 6, Legion 20, Montanari 3, Pederzoli ne, Chillo 6, Pini 7, Murabito ne, Italiano, McCamey 15, Bryan 2. All. Boniciolli

Parziali: 12-22; 35-41; 52-60
Arbitri: Masi, Gagni e Perocco