Rovscek – D’Antoni, coppia incendiaria per la Blue Service Fagagna

I collinari si aggiudicano un importante scontro salvezza con la Virtus Feletto, ancora ferma a quota zero: i due giocatori di Grosso combinano per 57 punti complessivi.

La Blue Service Fagagna conquista la “sfida della paura” con la Virtus Feletto: si, perchè alla palestra di Via dei Colli la compagine di coach Grosso si impone per 83 – 75 contro la giovane formazione di Lorenzo Bettarini, ovviamente ancora un pò “scossa” nell’ambiente dalla querelle Micalich – Caruso, che ha infiammato le cronache cestistiche durante la settimana appena conclusasi.

Feletto, per l’occasione, non può contare sullo scavigliato Bogdans Railans e dunque perde buona parte del proprio potenziale offensivo, ma non c’è nemmeno Thomas Farina (tonsillite): in casa Collinare, invece, squadra al completo e primo periodo che è in assoluto equilibrio. Kos, per la formazione ospite, è il più in palla e colpisce con costanza sugli scarichi, ma dall’altra parte c’è uno spettacolare Matija Rovscek: il playmaker sloveno lascia tutti sul posto quando decide di andare dentro e crea ottime occasioni anche per i propri compagni. Alla prima sirena siamo sul 20 – 19 per i padroni di casa, che oltretutto hanno anche un ottimo Fabio D’Antoni: l’ala classe 1997 mostra tutto il suo talento (saranno 25 i punti per lui, alla fine), ed insieme a Rovscek è una spina nel fianco della difesa degli ospiti, che finiscono sotto anche di dodici lunghezze durante il secondo periodo.

Coach Bettarini vuole correre ai ripari e si rifugia in una zona pressing a tutto campo: la mossa dà i risultati sperati, perchè i giovani friulani riescono a piazzare un break di 0 – 16 che è come un pugno in mezzo agli occhi per la Blue Service. Fagagna traballa e va sotto di due punti alla fine del secondo quarto: 43 – 45, Feletto sembra avere in mano l’inerzia della partita, con ottime prestazioni di Kos e Caruso. Nella ripresa, però, emerge un protagonista inatteso: è Virgili, che sigla tutti i suoi punti nel terzo e quarto periodo. Il playmaker di Grosso mette dentro canestri pesanti ed attua una regia lucida, aiutato poi in difesa da un Martinelli che chiude a quota zero nella casella punti segnati, ma recupera 15 rimbalzi ed affibbia 5 stoppate. Un vero e proprio muro difensivo che propizia il +8 Blue Service sulla sirena del trentesimo.

Feletto inizia ad innervosirsi: Badou Diop si prende un doppio tecnico, mentre il solo Kos, a lungo andare, non basta per tener testa ad una Fagagna che oltre alla coppia Rovscek – D’Antoni riesce a mettere in luce anche un collettivo “operaio”. Alla fine, troppa confusione in attacco per la Virtus, che non riesce ad agganciare nuovamente Fagagna e deve arrendersi sul punteggio di 83 – 75: la prima vittoria è ancora lontana, mentre la Blue Service conquista un referto rosa fondamentale per la corsa alla salvezza.

 

COLLINARE FAGAGNA – VIRTUS FELETTO   83 – 75

Blue Service Collinare Fagagna: Rovscek 32, Virgili 10, D’Andrea 5, Burino 2, Gallizia A. 7, D’Antoni 25, Martinelli, Persello, Bertuzzi, Casula 2. All. Grosso
Virtus Feletto: Caruso 9, Kos 19, Dose 8, Coletti 5, Basso 1, Tomada 3, Paolini 10, Diop 12, Bonassi 8. All. Bettarini

Parziali: 20-19; 43-45; 62-54
Arbitri: Anastasia di Sesto al Reghena e Sellan di Pordenone