La GSA Udine stringe i denti e conquista due punti a Forlì

Il team di Lardo, nonostante l'assenza di Pinton e uno stato di forma non perfetto, tiene duro in terra romagnola: ottima prova di Dykes, ma tutta la squadra ha fornito una prestazione concreta.

La GSA Apu Udine conquista un’altra vittoria, un’altra affermazione assolutamente non facile: i bianconeri, infatti, si impongono sul campo della combattiva UniEuro Forlì con il punteggio di 67 – 70, in una giornata in cui Pinton è assente per infortunio e Diop è limitato da uno stato influenzale, oltre ad un Veideman reduce dalle fatiche nazionali con l’Estonia.

Ci sono quindi tutti i presupposti per temere un incontro del genere, anche perchè dall’altra parte la Forlì di Giorgio Valli ha gli uomini per mettere in difficoltà i friulani, visti i vari Jackson, Diliegro, Bonacini e l’illustre ex Castelli. Si parte ed è un monologo bianconero nei primi minuti: il direttore d’orchestra è Dykes (8/12 dal campo, 5 falli subiti, 4 rimbalzi, 3 assist), che sembra scatenato e sigla ben otto punti nel solo primo periodo. Gli esterni romagnoli hanno difficoltà a contenerlo e coach Lardo può permettersi di ruotare gli uomini, con Pellegrino che si fa vedere bene a centro area e la formazione ospite che allunga subito a +7 dopo dieci minuti.

Le cose, però, si mettono peggio nel secondo quarto: scottati dalla frazione iniziale, i ragazzi di Valli cominciano a giocare sul serio e producono dieci minuti di alto tenore offensivo. Udine inizia a giocare con troppa leggerezza in attacco e distrazione in difesa: la cosa viene immediatamente punita da Forlì, che dal perimetro colpisce con Jackson e Fallucca. Parziale di 11 – 2 ed equilibrio ristabilito, poi l’inerzia passa nelle mani di Forlì ed è l’israeliano Naimy che piazza una preziosa tripla per l’allungo a +5 alla sirena dell’intervallo lungo.

Udine, nella ripresa, reagisce sotto la lucida regia di Veideman: i bianconeri non hanno intenzione di lasciare i due punti in terra romagnola, sotto canestro i bianconeri alzano la voce con il trio Pellegrino – Mortellaro – Benevelli, mentre la UniEuro si rifugia nelle conclusioni perimetrali, con Severini (5/6 da due, 1/4 da tre, 4/4 in lunetta, 6 falli subiti) mortifero dal perimetro. La squadra di Valli ora ha qualche problema in più e la GSA, nonostante Dykes in panchina per problemi di falli, gioca in maniera fluida, riuscendo a limitare a soli dieci punti in dieci minuti l’attacco avversario: 52 – 56 con un quarto da giocare, ma il contributo di tutta la squadra bianconera è fondamentale.

Forlì continua ad ottenere punti solo con i tiri da fuori, mentre Udine butta nella mischia anche l’influenzato Diop, che tiene bene il campo; a sigillare il risultato, oltre a un Dykes che infila punti preziosi, ci pensano Veideman e Benevelli, micidiali dalla lunetta sul fallo sistematico forlivese. Negli ultimi secondi, Jackson avrebbe l’occasione per pareggiare con due tiri da fuori, ma “cicca” entrambe le conclusioni e la GSA può tranquillamente esultare.

 

 

FORLI’ – APU UDINE   67 – 70

UniEuro Forlì: Jackson 12, Severini 17, Naimy 6, Del Zozzo ne, Diliegro 7, Castelli 4, Campori, De Laurentiis 5, Thiam ne, Fallucca 9, Gellera ne, Bonacini 7. All. Valli
GSA Apu Udine: Dykes 16, Mortellaro 9, Veideman 4, Chiti ne, Raspino 6, Nobile 10, Monticelli ne, Ferrari 4, Benevelli 9, Diop 2, Pellegrino 10. All. Lardo

Parziali: 15-22; 42-37; 52-56
Arbitri: Caforio di Brindisi, Di Toro di Perugia e Tarascio di Siracusa