E’ stato l’episodio che più ha fatto parlare, nell’ultimo weekend delle “minors” del Friuli Venezia Giulia: il pugno di Gianmarco Gobbato, atleta della OFM Lussetti Servolana, contro il collinare Michele Bortoluzzi, ha certamente fatto scalpore. A caldo è sempre difficile controllare le emozioni ma, a mente fredda, il giovane esterno triestino ha voluto chiedere scusa a modo suo, con una lettera aperta verso la guardia di San Daniele e tutto il mondo del basket.
MegaBasket riceve e volentieri pubblica le dichiarazioni di Gobbato: “Volevo sfruttare lo spazio che la vostra testata vorrà concedermi, per chiedere scusa per il mio comportamento durante la partita di sabato scorso.
Scusa prima di tutto a Michele Bortoluzzi, per la mia spropositata reazione.
Scusa a San Daniele, per il disagio che ciò ha comportato.
Scusa alla mia società, per le conseguenze del mio gesto.
Me ne sono reso conto solamente dopo e la mia giovane età non deve essere un’attenuante.
Chiedo perdono a tutti.
Gianmarco Gobbato”
Una missiva che certamente non bilancia la gravità del gesto di Gobbato durante il match, ma che certamente ha come obiettivo quello di lenire l’episodio occorso in occasione di San Daniele – Servolana, un momento violento che le due formazioni hanno cercato di “sanare” fin da subito, con conseguenti espulsioni che hanno coinvolto chi ha cercato di fare da paciere. Quello che la redazione di MegaBasket si augura è che Michele Bortoluzzi legga tali righe, scritte di spontanea volontà da Gianmarco Gobbato, e che possa appunto accettarne le scuse, con l’obiettivo di ritrovarsi nuovamente di fronte sul parquet e far parlare lo sport e la palla a spicchi.
