Futurosa – Cussignacco, sfida con vista sulla Serie B

Triestine ed udinesi misurano le loro ambizioni nel primo scontro diretto stagionale. Achille Milani: “Importante limitare la loro intensità. La nostra panchina lunga potrebbe essere la chiave del match. Ma la C di quest’anno è un campionato strano, con poche certezze”.

Primo incrocio stagionale tra le grandi favorite della serie C regionale domenica prossima 17 dicembre con inizio alle 18.00 nella palestra Vascotto di via Giulia a Trieste.

Le padrone di casa allenate da Alessio Scala e Michele De Colle e le udinesi di Achille Milani misurano le loro ambizioni nel primo scontro diretto stagionale. Entrambe hanno perso un solo incontro: le triestine un rocambolesco derby con l’incerottata under 20 della Ginnastica Triestina. Le friulane a Pordenone all’ora del cappuccino (mal digerito?) con un’altra under 20 terribile, il Sistema Rosa che proprio nell’ultimo turno ha perso la propria imbattibilità sul campo di Fogliano.

Cussignacco è reduce da due partite poco significative vinte con Morsangeles e Starenergy U20 rispettivamente con 59 e 65 punti di scarto. Futurosa nell’ultimo turno ha faticato a domare Concordia – almeno nei primi due quarti. Le veneziane, assieme a Fogliano, stanno emergendo dopo un inizio stentato e saranno le mine vaganti del campionato.

Mescolare nei rispettivi roster giovani ed esperte è un tratto comune delle due squadre ma mentre le giuliane si limitano a soli 3 innesti ex serie B (Bassi, Croce, De Grassi), le “contesse” hanno integrato un gruppo che ha disputato le ultime tre finali per la B con 6-7 under 20, oltre a registrare il rientro di Ary Beltrame, l’anno scorso in A2 con la Basket School.

Milani sceglie il basso profilo nel presentare il match: “Vedremo come limitare la loro intensità. Hanno 3 giocatrici con un recente passato in B e puntano molto sul ritmo. Noi siamo reduci da due partite troppo facili. In un campionato con molti risultati strani è difficile fare pronostici e disegnare gerarchie stabili. Sulla carta siamo le due formazioni più forti ma solo il campo potrà confermare, o meno, le aspettative della vigilia”.

La panchina lunga potrebbe favorire Cussignacco? “Potrebbe ma, lo ribadisco, in questo campionato di “C” non ci sono certezze”.