Manzon devastante, la Vis festeggia contro il Don Bosco

Il veterano di Musiello mette a segno 19 punti ed il canestro decisivo: i salesiani, privi di Balbi, lottano alla grande fino alla fine ma devono arrendersi nei minuti conclusivi.

La Vis Spilimbergo non delude il proprio pubblico, nella “prima” del 2018 alla Favorita: +6 conclusivo contro il Don Bosco Trieste, ma di certo non è stato semplice risolvere il rebus salesiano per i mosaicisti, che si sono trovati di fronte una formazione dalla ottima predisposizione offensiva che ha saputo mettere in difficoltà De Simon e compagni dopo un primo periodo piuttosto difficoltoso.

La frazione iniziale, infatti, vede i padroni di casa partire in maniera veemente: 18 – 2 di parziale, tanto che si potrebbe pensare che la partita sia chiusa; Manzon (5/7 nelle triple) segna da qualsiasi posizione e non dimostra affatto le sue quaranta primavere, mentre gli ospiti soffrono l’assenza di Balbi (scavigliato durante il riscaldamento) e l’infortunio di Catenacci dopo appena tre giri di lancette. Sembra che piova sul bagnato per coach Gilleri, che vede i suoi ragazzi sotto 29 – 16 dopo appena dieci minuti: la prestazione offensiva di Spilimbergo è maestosa, con tutti quanti gli effettivi che si rendono utili.

Nella seconda frazione, però, le cose migliorano a livello difensivo per gli ospiti, che oltretutto trovano un capitan Carlin (29) in giornata di grazia: il play/guardia si mette in proprio e fattura canestri su canestri, risultando fondamentale per gli equilibri offensivi del club triestino, che dà tanta fiducia ai 2001 Cattaruzza e Sala, ottenendo minuti preziosi dalla giovane coppia di scuola Azzurra. A metà incontro siamo sul 43 – 34, tanto che il Don Bosco inizia a crederci e, nella ripresa, scatena il talento offensivo di un Venturini rimasto piuttosto ammutolito nella parte iniziale di partita: Manzon risponde con la solita grande presenza nei pressi del ferro, mentre Bardini orchestra al meglio le azioni della sua formazione, cantando e portando la croce (18 punti per lui) e risultando anche questa volta uno dei migliori in casa Vis.

I ragazzi di Musiello rimangono in vantaggio anche alla sirena del trentesimo minuto, sul punteggio di 57 – 52, ma il Don Bosco è sempre lì, pronto a mordere le caviglie degli avversari, tanto che il margine della Vis rimane sempre fra le sei e le otto lunghezze: Carlin continua a segnare a raffica e l’intera ripresa è un costante inseguimento degli ospiti, che poi nel finale vengono però puniti ancora una volta da un maestoso Silvano Manzon, autore del canestro della staffa a a trenta secondi dalla fine. Il veterano di Musiello indovina la conclusione del +4 ed il Don Bosco non riesce più a recuperare, con Spilimbergo che mantiene il margine e chiude con una vittoria per 84 – 78.

Coach Gilleri a fine gara: “Non sono due punti, ma abbiamo ritrovato lo spirito che aveva contraddistinto la scorsa stagione e che avevamo perso sul finire del 2017. Ora vediamo di sistemarci fisicamente e affrontare al meglio il girone di ritorno, dove avremo degli scontri diretti in due mesi e potremo sapere dove saremo posizionati. Le premesse per riuscire a fare qualche sgambetto di qualità ci sono tutte”.

 

VIS SPILIMBERGO – DON BOSCO TRIESTE   84 – 78

Vis Spilimbergo: Bardini 18, Fabris 4, Ferigutti 2, De Simon 11, Favaretto, Paradiso 13, Passudetti 8, Gerometta ne, Bagnarol 6, Del Col 3, Gaspardo ne, Manzon 19. All. Musiello
US Don Bosco Trieste: Balbi ne, Bratos 7, Venturini 11, Sala, Carlin 29, Pecchi 13, Cattaruzza 2, Catenacci, Spolaore 16, Pizzol ne. All. Gilleri

Parziali: 29-16; 43-34; 57-52
Arbitri: Toffolo e Sellan