Spilimbergo ancora in crisi, Dreas guida Romans alla vittoria

Il lungo di Nicoletti guida i suoi all'importante affermazione in quel di Spilimbergo, costringendo la Vis alla seconda sconfitta consecutiva dopo una prova sottotono e che conferma il periodo di crisi della squadra mosaicista.

Molto più di due punti in palio nella partita tra Vis e Romans, con la prima a cercare di uscire dal loop negativo dell’ultimo periodo e riprendere sicurezze sulla via dei playoff e gli ospiti arrivati alla Favorita per provare a ritornare al successo dopo ben 8 referti gialli. Alla fine la vittoria è del Romans che ringrazia Dreas, autore di una prova da 27 punti e tanta presenza in area, e la maggior voglia, rispetto a Bagnarol e compagni, di lottare su ogni pallone respingendo il ritorno della Vis nella seconda parte del match.

Riavvolgiamo il nastro: in settimana, il presidente Maiorana aveva chiesto alla squadra di ritornare in palestra per lavorare con ancora maggiore impegno per uscire dal momento difficile che la Vis sta attraversando, specie per mettersi alle spalle la brutta sconfitta di Trieste e ripensare ai playoff come obiettivo e non come eventualità. Vedendo l’andamento del match, di sicuro l’impegno non è mancato ai giocatori di Musiello quanto forse quella fiducia, singola e di squadra, che fa sbagliare tiri aperti che nella prima parte del campionato avrebbero reso il match contro Romans come una pratica relativamente agevole. Se la Vis non realizza con continuità, la sua propensione offensiva non le consente di risolvere i problemi in difesa che, non è un mistero, non è propriamente il suo marchio di fabbrica. Quella che doveva essere la partita della rinascita inizia nel peggiore dei modi per Spilimbergo che nel primo quarto segna solo 8 punti, gli stessi realizzati dal solo Dreas, con Romans che piazza un break di 17-0 per il 21-8 esterno a fine del primo periodo.

La salita per la Vis si fa ancora più ripida nel secondo quarto, Dreas e Manservisi spingono sull’acceleratore per il +21 (31-10), qui Spilimbergo si scuote con 8 punti di fila, Devetak e Maran realizzano per gli ospiti prima che 4 triple consecutive riaprano il match (30-35) all’intervallo lungo. Passano due minuti e prima Bardini firma il pareggio, poi De Simon da 3 fa registrare il primo vantaggio Vis (38-37) che arriva fino al +6 (45-39) grazie a Paradiso, prima che un immarcabile Gasparini riporti i suoi sul -2 (49-47). Quando sembra che la Vis si sia finalmente compattata anche a livello mentale, arriva un parziale di 9-0 con cui Romans costringe Musiello al timeout dopo solo 2 minuti. E’ De Simon a tenere la Vis in partita dalla lunetta e dal campo, Bardini chiama a raccolta i compagni dopo due palle perse velenose ma non basta perché Candussi e Gasparini riportano il vantaggio in doppia cifra (63-53). Finita? No, perché se da un lato la Vis gioca con i fantasmi nella testa, Romans commette l’errore di non darle il colpo di grazia, dimenticando il grande cuore degli esterni mosaicisti: con Bardini, Passudetti e De Simon, infatti, il tabellone segna un incoraggiante 71-73 prima che il ricorso al fallo sistematico provi a rovinare i piani della formazione di coach Nicoletti, a cui basta qualche tiro libero per strappare la vittoria perché una persa di Bardini ed un errore di Paradiso levano ogni possibilità alla Vis di prendersi i due punti.

Romans festeggia una vittoria importante, interrompe la striscia negativa di sconfitte lasciando la Vis in quel tunnel di sfiducia e insicurezza dal quale non sembra così facile uscirne. Senza l’apporto di Gaspardo, con Paradiso e Bagnarol autori di una prestazione tutt’altro che memorabile, la strada per tornare a fare punti si presenta ancora piena di ostacoli.

 

VIS SPILIMBERGO – ASAR ROMANS 71-77

Vis Spilimbergo: Bardini 7, Fabris 5, Ferigutti 2, De Simon 21, Favaretto, Paradiso 6, Passudetti 14, Bagnarol 8, Del Col, Gaspardo 5, Manzon 3. All. Musiello
Alimentaria Asar Romans: Tomass, Candussi 6, Manservisi 11, Buso, Gasparini 14, Dreas 27, Zotti, Maran 6, Devetak 11, Gennaro 2. All. Nicoletti

Parziali: 8-21; 30-35; 49-47
Arbitri: Innocente e Sellan

 

Simone Pizzioli