Bei – Boaro, tandem micidiale: Corno di Rosazzo cade a Mestre

Le triple di Graziani e la prestazione solida della coppia Franz - Braidot non è sufficiente per la compagine di Maurizio Zuppi.

La Calligaris Corno di Rosazzo perde di misura in quel di Mestre, sul parquet della combattiva Ciemme che mostra il suo volto migliore contro i seggiolai: conferma dunque il suo ottimo momento di forma la truppa di Volpato, che chiude con 84 punti segnati e alte percentuali, che permettono alla fine un +5 contro Braidot e soci.

E’ un match che regala spettacolo specialmente in attacco, da parte di ambo le formazioni: i friulani si difendono egregiamente, ma non riescono a contenere il talento offensivo del lungo Bei (9/10 da due, 6 falli subiti, 4 rimbalzi), che propizia il +4 veneto alla fine del primo periodo di gioco.

In casa Calligaris, è Paolo Graziani (4/4 nelle triple, 5/6 ai liberi, 3 assist) il più in forma: la guardia classe 1981 è micidiale dal perimetro, con una serie di triple che tiene altissimo il morale della truppa di Zuppi, la quale però continua ad avere problemi dentro al pitturato; dopo Bei, infatti, a mettersi in luce è Luca Cucchi, ala forte dal morbido tiro che ferisce più volte il team ospite.

E’ una sola incollatura a dividere le due formazioni, al ventesimo minuto, poi a inizio terzo quarto è ancora Cucchi (2/3 da due, 3/8 da tre, 5/5 in lunetta, 5 rimbalzi) a segnare a ripetizione: Corno di Rosazzo ha un piccolo crollo, va a meno nove ma riesce comunque a reagire. Questa volta, i protagonisti sono i “combattenti” Braidot e Franz (3/7 dal campo, 9/10 in lunetta, 6 falli subiti), entrambi molto produttivi e concreti: i due giocatori di Zuppi propiziano finalmente l’aggancio al trentesimo minuto, a quota 64.

Il parziale di 0 – 6 in avvio di quarto periodo sembra poter presagire ad una vittoria della Calligaris, che allunga sul 64 – 70: non è così, però, visto che Mestre ritorna a contatto e nel finale riesce a beffare Franco e compagni. Le bombe di Boaro (2/4 da due, 4/5 da tre, 6 assist), nei minuti decisivi, allontanano Mestre e riescono a mettere un piccolo margine fra i veneti ed i seggiolai, mentre il finale viene sigillato da Giovanni Infanti, che con un paio di realizzazioni importanti fissa il definitivo 84 – 79.

 

MESTRE – CORNO DI ROSAZZO   84 – 79

Ciemme Mestre: Boaro 18, Fabris ne, Bei 20, Salvato 5, Rampado ne, Segato ne, Infanti 13, Prete 2, Bedin 2, Tagliapietra ne, Rosada 2, Maran 4, Cucchi 18. All. Volpato
Calligaris Corno di Rosazzo: Graziani 17, Macaro 12, Silvestri ne, Munini 5, Bacchin 4, Zacchetti 7, Ballandini ne, Franz 16, Braidot 13, Sandrino ne, Franco 2, Accardo 2. All. Zuppi

Parziali: 29-25; 46-45; 64-64
Arbitri: Bastianel e Bernini