Trieste al PalaBanca per chiudere il conto

Con una vittoria l'Alma blinderebbe almeno il secondo posto.

Giacomo Sanguinetti, playmaker di Piacenza (Foto tratta da Piacenza24 - www.piacenza24.eu)

Partita particolarmente importante quella di domenica sera a Piacenza, soprattutto per la capolista del girone est, che andrà a caccia dei due punti decisivi per permettere alla matematica di garantirle almeno il secondo posto finale in campionato. Con la certezza del vantaggio nello scontro diretto con Bologna e con sei lunghezze sulla coppia Treviso-Montegranaro, Trieste proverà a mantenere il vantaggio sulle inseguitrici, demandando al derby di domenica prossima la conquista del primato definitivo. I padroni di casa non hanno molto ancora da chiedere a questa stagione, essendo oramai tramontata la possibilità di accedere ai playoff, ma la presenza della regina del campionato e la necessità di ulteriori due punti per avere la certezza di non accedere ai playout (Bergamo è dietro di sei lunghezze), potrebbero essere due stimoli sufficienti per giocarsi le proprie chance con una certa determinazione.

L’Alma ha vinto in trasferta 6 volte su 13, l’ultima a Roseto alla ventiquattresima giornata e ha conquistato 4 vittorie nelle ultime cinque giornate. Con 2.250 punti segnati (83,3 ad allacciata di scarpe) e 2.007 subiti (74,5 di media), ha il miglior attacco e la quarta miglior difesa, sottolineati dalla seconda valutazione media (93,6) seconda di un decimo a Treviso. Nelle realizzazioni i giuliani sono secondi da due punti con il 54%, secondi da tre punti con il 37% (come Treviso e Verona) e primi dalla lunetta con l’83%. Ottava come Roseto per rimbalzi offensivi (9,6), quartultima per rimbalzi difensivi (25,2) e decima per rimbalzi totali (34,8), Trieste è la settima squadra – al pari di Bologna – a perdere più palloni (12,7), mentre occupa il gradino più basso del podio tanto nelle stoppate (2,6), quanto nelle palle recuperate (7,6) e negli assist distribuiti (16,6).

Il bottino complessivo dell’Assigeco tra le mura amiche è di 8 vittorie e 5 sconfitte, ultima in ordine di tempo contro Udine nella medesima giornata in cui Trieste vinceva a Roseto. Capitan Luca Infante e compagni hanno il peggior attacco (1950 punti segnati con una media di 72,2) e la settima retroguardia (2.073 punti segnati, corrispondenti a 76,8 ad allacciata di scarpe), con la penultima valutazione media (77,3) del girone. Al tiro le non eccelse percentuali realizzative del 48% da due punti, del 34% da tre punti e del 71% dalla lunetta corrispondono rispettivamente al penultimo (condiviso con Bologna e Mantova), al nono (con Bologna e Imola) ed all’ultimo posto (condiviso con Ferrara). Quartultima per rimbalzi in attacco (8,8), settima per rimbalzi difensivi (26,5) e nona per rimbalzi totali (35,3), l’Assigeco è sesta anche per stoppate date (2,3), decima per palle perse (12,4), penultima per recuperi (5,2) ed infine sesta assieme a Forlì per assist (15,1).

Javonte Damar Green è la stella cometa di Trieste: secondo per valutazione media (22) e per recuperi (2,3), quinto nei tiri da due punti (59,6%), 7° dalla lunetta (83,7%) e nei tiri totali (53,1%), 8° per produzione offensiva (18) e poi 12° per rimbalzi difensivi (4,9), 13° per stoppate (0,5), 15° per rimbalzi totali (6,8) e 20° per rimbalzi offensivi (1,9). Laurence Bowers è quarto per stoppate (1,2) e nei tiri da due punti (60,4%), quinto nei tiri totali (53,9%) e 20° per rimbalzi offensivi (1,9). I 449 punti di Green e i 267 di Bowers valgono il 31,8% dell’attacco biancorosso. Juan Manuel Fernandez è 16° nei tiri totali (46,3%), 17° nei recuperi (1,2) e 18° negli assist (3,3) e nei tiri da due punti (53%). Matteo Da Ros è quarto per media assist (5), 9° per rimbalzi difensivi (5,3), 17° per rimbalzi totali (6,5) e per recuperi (1,2), 18° per tiri totali (45,8%). Alessandro Cittadini è 13° per stoppate (0,5), mentre dai 6 metri e 75 ci sono Lorenzo Baldasso secondo (46,9%) e Daniele Cavaliero 16° (39,7%).

Nelle classifiche individuali dell’Assigeco troviamo Carlton Guyton 11° dai 6 e 75 (40,9%), 12° per tiri totali (48,7%), 15° per tiri da due punti (54,1%) e 17° per media punti (16,3), mentre Jonathan Alredge risulta quinto per stoppate (1,1), 6° per rimbalzi offensivi (2,4), 8° per rimbalzi totali (7,4), 11° per rimbalzi difensivi (5) e 20° per tiri totali (45,7%). I due hanno fatturato assieme (489 punti il primo, 387 il secondo) il 44,9% del totale punti della squadra. Troviamo infine anche Giacomo Sanguinetti 15° negli assist (3,4).

 

Tiri, rimbalzi e assist dei migliori giocatori di ciascuna squadra:

% 2 PUNTI

TRIESTE – Bowers e Green 60, Janelidze 59

PIACENZA – Infante 57, Reati 55, Guyton 54

% 3 PUNTI

TRIESTE – Baldasso 47, Cavaliero 40, Prandin 39

PIACENZA – Guyton 40, Formenti e Reati 38

% TIRI LIBERI

TRIESTE – Loschi 94, Cavaliero 92, Fernandez 85

PIACENZA – Sanguinetti 89, Formenti 78, Reati 76

RIMBALZI

TRIESTE – Green 170, Da Ros 129, Bowers 123

PIACENZA – Arledge 199, Infante 141, Oxilia 112

ASSIST

TRIESTE – Da Ros 100, Fernandez 77, Cavaliero 66

PIACENZA – Sanguinetti 91, Guyton 69, Reati 52

 

All’andata l’inespugnabile Alma Arena ha lasciato il segno anche sui piacentini, sconfitti per 92 a 60 da Trieste che ha avuto Green, Fernandez, Janelidze e Bowers in doppia cifra.

 

Marco Torbianelli