La Falconstar Monfalcone targata Energy Lab prosegue nel segno della continuità: ancora fiducia in panchina a coach “Gigi” Tomasi, affiancato dal fido Matteo Franco e con la supervisione del DS Riccardo Tessarolo. Quella di Monfalcone è una realtà rodata, che nei campionati nazionali ha trovato la sua dimensione dopo la ripartenza, alcune stagioni fa, dalla C Silver: il mercato è stato oculato, con un paio di innesti di assoluta sicurezza come i trentenni Schina e Kavgic, quest’ultimo un vero e proprio “colpo gobbo”, perchè arrivato in extremis quando sembrava avesse oramai deciso per l’approdo allo Jadran. Alcune partenze importanti come Miniussi, Vidani e Girardo hanno tolto qualche certezza atletica, ma di contro il gruppo è solido ed è certamente di assoluta qualità, visto il livello medio dei giocatori. Alla Polifunzionale, quest’anno, i tifosi potranno stare tranquilli: ci si continuerà a divertire.
ACQUISTI: Schina Andrea (US Goriziana, C Silver), Kavgic Adin (Portorose, Slovenia)
CESSIONI: Miniussi Riccardo (free agent), Vidani Federico (Pallacanestro Monfalcone, D), Girardo Federico (Sistema Pordenone, C Silver),
PROBABILE QUINTETTO: Scutiero, Tonetti, Schina, Kavgic, Skerbec
OBIETTIVI: La Falconstar Monfalcone ha come chiaro obiettivo quello di qualificarsi ai playoff. I giocatori d’esperienza ci sono tutti, il gruppo è buono e le potenzialità sono molto alte: il fatto di avere Tonetti completamente in salute è di certo un punto a proprio vantaggio per i cantierini, che dovrebbero puntare ad un posto nelle prime quattro squadre del proprio girone, dietro alle corazzate venete. L’obiettivo realistico potrebbe essere quello di arrivare almeno al sesto posto per poi superare almeno un turno di playoff e, a quel punto, giocarsela alla pari con le altre formazioni approdate fino a quel punto.
PUNTI FORTI: Sicuramente un equilibrio di squadra molto marcato; il gruppo senior è di assoluta affidabilità, con tre esterni come Tonetti, Bonetta e Scutiero che sono delle certezze e Andrea Schina a fare da collante nonché da all around, capace di giocare sul perimetro cosiccome di portare i diretti avversari vicino a canestro. Il suo ruolo sarà importante, perchè aprirà poi la strada al trio di lunghi formato da Colli e dai due sloveni Skerbec e Kavgic: in questo settore, i punti nelle mani di certo non mancano perchè Colli è un giocatore di quantità che nei pressi del canestro sa come farsi rispettare, mentre il tiro di Skerbec e l’abilità nel gioco vicino a canestro di Kavgic procureranno più di qualche punto facile alla causa biancorossa.
PUNTI DEBOLI: Non c’è un pivot puro, come l’anno scorso peraltro. Questo potrebbe essere un fattore importante quando ci saranno gli scontri diretti con formazioni che possono vantare centimetri e chili dentro al pitturato: tutti i giocatori di Tomasi hanno una certa predisposizione nello spostarsi lontano da canestro e, paradossalmente, il giocatore che rende maggiormente spalle all’anello è Schina. Sarà fondamentale riuscire a far convivere elementi che hanno una grande predisposizione offensiva e riuscire a trovare fin da subito un equilibrio in attacco, altrimenti potrebbero arrivare molteplici forzature che di certo non faranno bene al gioco della compagine biancorossa.
ROSTER: Bonetta Luca (guardia/play, 180 cm, 1992), Scutiero Alessandro (playmaker, 185 cm, 1992), Tossut Riccardo (guardia/ala, 191 cm, 1996), Vittor Alberto (ala/pivot, 198 cm, 1997), Tonetti Daniel (play/guardia, 190 cm, 1986), Cossaro Simone (playmaker, 180 cm, 2000), Cestaro Andrea (guardia, 190 cm, 2000), Rorato Piero (ala/pivot, 200 cm, 1995), Colli Andrea (ala/pivot, 203 cm, 1988), Schina Andrea (guardia/ala, 192 cm, 1987), Kavgic Adin (ala/pivot, 197 cm, 1987), Zuccolotto Matteo (guardia, 185 cm, 2001), Soncin Nicolò (guardia, 188 cm, 2001), Skerbec Tim (ala/pivot, 200 cm, 1993)
