Romans perde Dreas, il Bor non ha pietà: +34 contro gli isontini

Infortunio al tendine d'Achille per il capitano della formazione isontina: in casa Bor, ottima prova per Skerl e per i lunghi Basile - Devcich.

Il Bor inizia nel migliore dei modi la sua stagione: al “Basket Day”, infatti, i ragazzi di Marko Svab si impongono per 52 – 86, un’affermazione più che pesante contro l’Asar Romans di Daniele Portelli.

Un incontro che è stato sfortunatamente caratterizzato da un grave infortunio: quello di “Dade” Dreas, capitano dell’Asar, che si è fatto male al tendine d’Achille ed ha dovuto abbandonare quasi da subito la contesa, ricorrendo alle cure ospedaliere (da parte della redazione di MegaBasket i migliori auguri per lo sfortunato lungo isontino). Tutto questo ha di certo condizionato la prestazione di Romans, che aveva già iniziato a singhiozzo contro un Bor risoluto fin da subito: i triestini partono con un perentorio 2 – 12 che mette le cose in chiaro, in casa Asar l’accoppiata “made in Slovenia” Rovscek – Valentinuzzi sente odore di derby, ma i punti segnati per gli isontini sono pochi ed il Bor va sul +9 a fine primo quarto. Un margine più o meno mantenuto anche nel secondo periodo, perchè Skerl (4/4 da due, 5/6 nelle triple, 2/2 ai liberi) è virtualmente infallibile, mentre dentro l’area Devcich offre un contributo concreto.

Dopo il +11 di metà partita e l’abbandono di Dreas, il Bor ha sostanzialmente la strana spianata: i ragazzi di Svab giocano benissimo assieme, con ottimi ritmi d’attacco ed una difesa che concede davvero poco all’Asar. Nonostante gli sforzi di Matija Rovscek, il team di Portelli non è mai in partita e va sotto di oltre venti lunghezze: Basile spalleggia Devcich alla grande sfruttano le sue qualità atletiche ed il tutto si traduce in un +22 al trentesimo.

Nell’ultimo quarto c’è solo “garbage time” e gestione della situazione per il Bor, che vince 52 – 86 a Torre di Pordenone; soddisfatto, a fine incontro, Marko Svab: “Posso solo dire che sono contento; i ragazzi hanno dato un segnale di reazione che ci attendevamo da tutta la settimana. Prestazione positiva per tutti, anche per chi di solito gioca di meno e andiamo avanti così, in vista della prossima partita: avremo Codroipo in casa, la prima corazzata che arriva al PalaPavletic. Se prepariamo bene questo incontro, possiamo anche pensare di fargli qualche scherzetto”.

 

ASAR ROMANS – BOR TRIESTE   52 – 86

Asar Romans:
Rovscek 16, Valentinuzzi 7, Candussi 4, Kos 2, Visintin 6, Cvetreznik ne, Bassetto 7, Morandini, Dreas, Zotti ne, Basso 6, Comelli 2. All. Portelli
Bor Radenska Trieste: Batich 8, Zettin P. 4, Tomadin 5, Skerl 25, Svab D. 1, Moschioni 3, Devcich 14, Basile 17, Strle 2, Scocchi 7. All. Svab M.

Parziali: 8-17; 25-36; 38-60
Arbitri: Castellani e Cotugno S.