Udine non mollare! A Mantova per vincere

Dopo i due punti recuperati su Forlì e Verona, ai friulani serve una vittoria per continuare il trend positivo

Marco Spanghero in azione contro Mantova nella gara di andata (foto Zamolo APU G.S.A. Udine www.apudine.it)

Le due vittorie interne contro Treviso e Imola hanno dato grande vigore allo spogliatoio della G.S.A., con l’importante conseguenza di aver permesso al gruppo di coach Cavina di maturare una maggior convinzione nei propri mezzi. La vittoria contro Treviso si è rivelata importante per aver ritrovato quel gioco corale che mancava da un po’, quella contro Imola ha messo in evidenza – tra le altre cose – le potenzialità di Spanghero, che torneranno certamente utili da qui in avanti. La trasferta di Mantova, per nulla semplice, sarà l’ennesimo test per Pinton e compagni, per valutare l’efficacia del gruppo lontano da quel PalaCarnera dove le tigri riescono a ruggire e ad attaccare l’avversario con grande facilità. Inoltre alla Grana Padano Arena del capoluogo lombardo scenderanno in campo, da avversari, gli ex Tommaso Raspino e Rain Veideman, probabilmente particolarmente interessati a ben figurare. Mancherà purtroppo Marshawn Powell, fermo per almeno un mese a causa dell’infortunio al ginocchio sinistro (lesione al menisco mediale), che verrà operato in artroscopia probabilmente già oggi (giovedì 18 n.d.a.). Il cammino dei virgiliani non è stato particolarmente esaltante fino ad oggi, soprattutto in trasferta (1-7), mentre in casa hanno mandato via con i due punti in tasca Imola, Treviso e Montegranaro. Senza confronto le percentuali di tiro, decisamente a favore di Udine, la sfida si concentrerà in particolare a rimbalzo.

Udine ha raggiunto Forlì al quinto posto a quota 20, a due lunghezze da Verona e a quattro dalla coppia Treviso-Montegranaro, nella più classica delle classifiche corte della serie cadetta, alla quale non si possono concedere troppi passi falsi. Complessivamente sono 1.298 i punti segnati dai friulani (81,1 di media) e 1.198 quelli subiti (mediamente 74,9), valori che corrispondono al quinto attacco ed alla terza difesa, con la terza valutazione media (89,9). Terzi anche per realizzazioni da due punti (54%), sesti (assieme a Cento) per quelle da oltre l’arco (36%) e settimi assieme a Forlì dalla linea della carità (75%), Pinton e compagni sono secondi per rimbalzi offensivi (10,7), quinti per quelli difensivi (27,2) e soprattutto primi per rimbalzi totali (37,9). Quinta per stoppate (2,7) e nona per minor numero di palle perse (12,7), la G.S.A. è decima per recuperi (5,7) e terza per assist (16,6).

Mantova segue Udine di otto lunghezze e si trova al nono posto, ai margini della zona playoff, assieme a Roseto ed alle due squadre piacentine. Sono stati 1.253 i punti segnati (78,3 di media, undicesimo attacco) e 1.308 quelli subiti (81,8 di media, decima difesa in compagnia della Bakery Piacenza), con una valutazione media di 80,3 che vale il terzultimo posto. Le percentuali di realizzazione del 52% da due punti, del 31% da oltre l’arco e del 67% dalla lunetta valgono rispettivamente il settimo posto (assieme alla Bakery Piacenza e a Verona), il penultimo posto (condiviso con Ravenna) e l’ultimo posto. Gli Stings sono terzi per rimbalzi offensivi come l’Assigeco Piacenza (10,4), sesti per rimbalzi difensivi (27,1) e complessivamente terzi (37,5). Le 1,9 stoppate valgono il decimo posto, mentre le 13,8 palle perse sono il quarto peggior risultato del girone; i 5,6 recuperi valgono l’undicesimo posto condiviso con Ravenna ed infine i 15,6 assist consentono a Mantova di condividere la sesta piazza con Jesi.

Per Udine è Marshawn Powell il nome più presente nelle classifiche individuali di Udine: 10° per stoppate (0,8), 15° per realizzazioni complessive dal campo (49%), 17° per valutazione media (18,1), 18° per punti (16,1), 19° per rimbalzi offensivi (1,9), 20° per rimbalzi complessivi (6,1), 22° per realizzazioni da tre punti (40%), 24° per realizzazioni da due punti (52,5%) e dalla lunetta (77,6%). Trevis Simpson è 14° per produzione (16,6), 19° per assist (3,4), 22° per realizzazioni da due punti (52,8%) e dalla lunetta (78,1%). Francesco Pellegrino è 6° per stoppate (1), 13° per rimbalzi offensivi (2,1), 21° per rimbalzi complessivi (5,9), infine troviamo Lorenzo Penna 11° per recuperi (1,3) e Chris Mortellaro 19° per rimbalzi offensivi (1,9). Powell (257 punti) e Simpson (249) hanno fatturato il 39% (506/1.298) dell’attacco biancoero.

Per Mantova c’è soprattutto Anthony Morseleader per rimbalzi offensivi (4,5), secondo per rimbalzi complessivi (10,7), quarto per realizzazioni complessive dal campo (59,9%), quinto per rimbalzi difensivi (6,2), 8° per realizzazioni da due punti (60,3%), 12° per valutazione media (19), 16° per stoppate (0,6), 23° per punti realizzati (14,1). Riccardo Visconti è 8° per realizzazioni da tre punti (43,4%), Luca Vencato è 12° per assist (4,1), Tommaso Raspino è 21° per recuperi (1,2) ed infine Valerio Cucci è 19° per rimbalzi difensivi (4,3) e dalla lunetta (80,4%). I 225 punti di Morse e i 161 di Visconti valgono il 30,8% (386/1.253) dei punti segnati dalla Pompea.

Tiri, rimbalzi e assist dei migliori giocatori per ciascuna squadra:

% 2 PUNTI

UDINE – Mortellaro 63, Powell e Simpson 53

MANTOVA – Morse 60, Visconti 58, Cucci 54

% 3 PUNTI

UDINE – Powell 40, Pinton 39, Spanghero 38

MANTOVA – Visconti 43, Veideman 37, Warren 36

% TIRI LIBERI

UDINE – Powell e Simpson 78, Pellegrino 75

MANTOVA – Ghersetti 82, Cucci 80, Veideman 76

RIMBALZI

UDINE – Powell 97, Pellegrino 95, Mortellaro 88

MANTOVA – Morse 171, Ghersetti 73, Raspino 70

ASSIST

UDINE – Simpson 51, Cortese 48, Penna 42

MANTOVA – Maspero 46, Vencato 41, Raspino 39

Nel girone di andata la gara del PalaCarnera, svoltasi il 14 ottobre 2018, finì 88-74 per la G.S.A., con un concretissimo Marshawn Powell, autore di 17 punti con 5 rimbalzi, 4 assist e 21 di valutazione, dall’altra parte 16 punti ciascuno per Cucci, Visconti e Morse.

 

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Marco Torbianelli