Parte forte lo Jadran, ma Oderzo fa sua GaraUno

Gli uomini di Popovic volano sul 10-0 per poi subire la rimonta dei padroni di casa, più lucidi nei momenti clou del match. Si replica mercoledì al PalaCova per Gara 2.

La gara 1 dei quarti tra Oderzo e Jadran va in archivio sull’1-0 a favore dei padroni di casa, bravi a compiere le letture corrette di fronte ai vari accorgimenti tattici del piano partita di Popovic. Gli ospiti recuperano Ridolfi che parte in quintetto, insieme a Ban, De Petris, Malalan e Rajcic, mentre Oderzo si affida a Tracchi, Valesin, Venturelli, Ndiaye e Zambon.
L’inizio è tutto di marca Jadran che si schiera a zona, una 3-2 che diventa una 2-3 adattandosi ai movimenti di Venturelli e compagni, che faticano a trovare spazi liberi per entrare nel pitturato. I biancorossi sbagliano anche da fuori e in meno di quattro minuti il tabellone segna un 10-0 esterno che fa preoccupare lo staff di Steffé. Tracchi è un fattore in difesa e grazie a due suoi recuperi arrivano il terzo fallo di Ridolfi e una serie di tiri liberi grazie ai quali il gap si riduce: 16-13 esterno e fine primo quarto.

Il primo vantaggio biancorosso è propiziato da Infanti, a De Min e Zambon risponde Daneu dall’arco (21-21) ma anche capitan Ibarra colpisce dai 6.75 e Valesin trasforma un altro recupero+assist di Tracchi. Il match entra nel vivo con una serie di triple firmate Ibarra, Gregori, Rajcic e Infanti, quella di Tracchi vale il +6, Venturelli fissa dalla lunetta il 35-29 prima della pausa lunga.

E’ una tripla di De Min ad inaugurare il secondo tempo, Valesin entra in ritmo firmando 6 punti mentre la pessima notizia per Trieste è il quinto fallo che leva Ridolfi dal parquet. De Min e Zambon spingono sull’acceleratore (53-41) ma qui Oderzo commette l’errore di rilassarsi: peccato capitale contro Ban che guida i suoi con extrapossessi, rimbalzi e un parziale di 10-0 che rimette gli ospiti di nuovo in corsa (53-51).

Dopo aver portato Oderzo sul 62-59, Valesin commette il quinto fallo ed esce a quattro minuti dal termine quando la partita non ha ancora un padrone. E’una tripla allo scadere dei 24” di Venturelli a dare una spallata importante a favore dei padroni di casa a tre minuti dal termine (67-59), Rajcic risponde dall’arco ma è ancora il numero 10 biancorosso che con tripla e due liberi fa esplodere la gioia dei tifosi biancorossi che possono finalmente festeggiare la vittoria.

L’analisi di coach Steffé: “Come era logico aspettarsi, i playoff hanno un altro sapore. Jadran è partito molto forte, usando da subito la zona match up hanno provato a scardinare il nostro ritmo partita, riuscendoci fino a quando non abbiamo adottato le giuste contromisure. E’ stata una partita molto tattica che ha richiesto adattamenti continui. Quando siamo riusciti a muovere la palla con il giusto ritmo trovando tiri aperti, abbiamo preso il controllo del match anche grazie ad una buona difesa nei primi due quarti. Non mi sono piaciute, al contrario, le distrazioni difensive viste nel terzo periodo con cui una squadra forte, orgogliosa e tenace come quella di Popovic ha ripreso fiducia. Abbiamo subìto tante penetrazioni e, soprattutto, troppi rimbalzi peccando di lucidità quando avremmo dovuto eseguire i tagliafuori. Nei momenti in cui contava, però, abbiamo fatto le scelte offensive corrette. Gara 2 sarà una battaglia, conosco la loro storia, il carattere e l’orgoglio dei loro giocatori che li spinge a giocare sempre fino all’ultimo secondo. Dovremo farci trovare pronti”.

L’appuntamento per gara 2 a Trieste è per Mercoledì 15 al PalaCova, palla a due alle 20.30

ODERZO BASKET – MOTOMARINE TRIESTE 76-67

Oderzo: Verso, Valesin 10, Ongaro, Tracchi 16, Venturelli 14, Ibarra 7, Infanti 7, De Min 13, Zamattio, Ndiaye, Sanad, Zambon 9. All. Steffé
Trieste: Gregori 3, Tercon, Zidaric, Ban 17, Sosic, Ridolfi 5, Cettolo, De Petris 15, Malalan 8, Daneu 3, Rajcic 16. All. Popovic

Parziali: 13-16; 35-29; 53-51
Arbitri: Fior e Corrò