Andrea Beretta (Cordenons): “Siamo giovani ma cresceremo”

Scatta oggi a Torre di Pordenone il weekend del Basket Day di C Silver durante il quale scenderanno in campo tutte le 14 formazioni iscritte al massimo campionato FVG.

Tra i match in programma nella due giorni pordenonese, spicca quello di stasera tra Cordenons e San Daniele, due tra le formazioni più accreditate al salto di categoria.

Ecco le impressioni di Andrea Beretta, coach della formazione cordenonese, alla vigilia della prima di campionato.

Vi apprestate al match contro San Daniele forti della qualificazione alle F4 di Coppa FVG.
“Sono molto felice per questa qualificazione che ci permetterà a dicembre di giocare con tre delle migliori squadre (Cervignano, San Daniele e Latisana) del nostro girone per poter conquistare la Coppa FVG. Questo risultato aggiunge lustro alla società di Cordenons che sta lavorando molto bene anche a livello di settore giovanile. Cercheremo di farci trovare in forma e pronti per conquistare questo importante trofeo. Contro Dinamo e Spilimbergo abbiamo disputato due partite solide mentalmente e fisicamente che ci hanno permesso di vincere. Sicuramente, dobbiamo migliorare le nostre letture in chiave offensiva, tatticamente abbiamo ancora tanti margini di lavoro”.

Un esordio tosto contro San Daniele di Bellina, Pellarini, Ellero e giovani in rampa di lancio.
“San Daniele ha dettato legge in questo ultimo quinquennio conquistando due coppe Regione e tre volte la finale. Quest’anno, poi, con il rientro di Ellero ed il lancio dei promettenti under del vivaio la squadra è molto temibile. Sarà una gara durissima che proveremo a vincere: da una parte, il nostro atletismo e collettivo, dalla loro tecnica ed esperienza. Direi pronostico apertissimo”.

Visto il rendimento in campo ed i risultati, la preparazione è stata più che positiva.
“Dal 20 agosto al 30 settembre abbiamo sostenuto 25 sedute: 16 allenamenti e 9 gare, tra tornei, impegni ufficiali e amichevoli. L’impegno fisico e mentale dei giocatori è stato buono e stiamo cercando di inserire al meglio i cinque nuovi arrivati (Brunetta, Cantoni, Fabbro, Nosella, Ohye). Sono soddisfatto”.

Qual è il tuo giudizio sul livello del campionato?
“Abbiamo incontrato Romans, Cervignano, Sacile, Dinamo e Spilimbergo e credo che la qualità si sia alzata, pur non essendoci una netta favorita sulla carta. Vedo ottimi giocatori, squadre organizzate e tanti giovani in rampa di lancio per serie superiori. Ci sarà da divertirsi”.

Le tue favorite?
“Breg, San Daniele e Dinamo sono le più esperte, organici infarciti di giocatori che hanno giocato in serie B e C Gold, alcuni addirittura in A. Spilimbergo mi è piaciuta molto ed ha operato bene sul mercato, Bor e Latisana sono squadre fisicamente devastanti. Sacile con Mattia Galli ha l’all around migliore della categoria, Cervignano è tosta e Tossut potrebbe finire tra i primi 5 marcatori a fine stagione”.

Quest’anno non puoi più partire senza i favori del pronostico…
“Molti ci indicano tra i favoriti, per lo strepitoso terzo posto dello scorso anno con la semifinale persa alla terza gara combattendo contro la corazzata Sistema e per la panchina lunga e giovane. E’ vero, siamo in tanti e possiamo giocare una pallacanestro veloce, atletica e agonistica ma ci manca qualcosa a livello di esperienza e forse qualcosa a livello di potenziale offensivo. Abbiamo un’età media di 22 anni con Luca Marella (40 anni) che scende a 20 senza di lui, siamo una squadra giovane che deve maturare esperienza. Per vincere un campionato a qualunque livello deve funzionare tutto alla perfezione, un pò di fortuna a livello di infortuni e la chimica giusta.
Parlarne ora è prematuro, di sicuro abbiamo ampi margini di miglioramento per presentarci al top a maggio quando si deciderà tutto”.

Simone Pizzioli