Udine cerca conferme per riprendere la corsa

A tre giornate dalla fine della prima fase, i friulani vanno a caccia di punti pesanti

Arturs Strautins, un'arma in più per coach Ramagli (foto Creativa Photo Agency tratta dal sito ufficiale www.apudine.it)

La sconfitta interna contro Mantova ha stoppato quella rincorsa favolosa che aveva portato l’Apu nelle zone più alte della classifica. Sembrava si fosse trovata la quadratura del cerchio, ci hanno pensato i virgiliani – nonostante un grande recupero dei bianconeri – a riportare il gruppo con i piedi per terra: per conquistare le posizioni più ambite e restarci bisogna fare qualcosa di più, soprattutto in vista dei playoff. La fase ad orologio sta per arrivare e servirà presentarsi con un gruppo compatto, che abbia già fatto della costanza un proprio marchio di fabbrica: un banco di prova interessante, in vista della post-season, che darà già la misura delle capacità di Antonutti e soci di giocare (e vincere) contro squadre mai affrontate prima, condizione imprescindibile di chi punta alla massima serie. La situazione in classifica non è compromessa, ma c’è da evidenziare che gli scontri con le dirette concorrenti sono a favore sono nel caso di Forlì (1-1 e +5), mentre sono a sfavore con Verona (1-1 e -12), Ferrara (0-2), Mantova (0-2) e Milano (1-1 e -2). Servono quindi punti pesanti, subito, già a partire dalla prossima trasferta a Piacenza, dove un’eventuale sconfitta – nemmeno da mettere in preventivo – definirebbe lo 0-2 anche con l’Assigeco, rendendo più complicato questo finale di regular season. Piacenza – reduce da tre sconfitte consecutive – ha appena esonerato Gabriele Ceccarelli a favore del coach friulano Alberto Martellossi e si trova vicinissima alla palude dei playout e necessita quindi di punti per tenere lontano Montegranaro e Caserta.

A livello statistico Udine ha il quarto attacco (79,4) e la sesta difesa (75,9), assieme alla terza valutazione media di squadra (90,4). Al tiro i friulani sono decimi nelle realizzazioni da due punti (51%), i migliori del girone est in quanto a realizzazioni da fuori (37%) e quinti dalla linea della carità (75%), mentre a rimbalzo sono decimi in attacco (10) e quinti sia in difesa (27,6), che complessivamente (37,6). Terza per stoppate (2,3) e sesta per palle perse (12,6), l’Old Wild West è infine decima per recuperi (5,5) e quarta per assist (15,8). Per coach Alessandro Ramagli importante in particolare l’apporto dato da Gerald Beverly, secondo per realizzazioni complessive dal campo (61,3%), terzo per stoppate (1,2), quarto per realizzazioni da due punti (63%), quinto per rimbalzi offensivi (2,6), 8° per rimbalzi complessivi (7,3). Capitan Michele Antonutti è 8° per realizzazioni dalla lunetta (82,7%) e per realizzazioni complessive dal campo (51%), oltreché 11° per rimbalzi difensivi (4,9). Ci sono poi Augustin Fabi quarto per realizzazioni da tre punti (43,3%), Andrea Amato 9° per assist (4,3) ed infine T. J, Cromer, top scorer di squadra con 361 punti, 11° per realizzazioni dalla lunetta (81,3%).

Piacenza ha il penultimo attacco (75,8), la settima difesa (78,3) e la penultima valutazione media di squadra (78,3). L’Assigeco realizza con il 49% da due punti (terzultima), con il 32% dai 6 e 75 (ottava) e con il 74% dalla lunetta (sesta). A rimbalzo ne cattura 11 in attacco (terza), 25,7 in difesa (decima) e 36,7 in totale (ottava). Le 1,7 stoppate valgono il nono posto, le 12 palle perse l’undicesimo, i 6,4 recuperi il sesto e i 13,8 assist l’undicesimo. A livello individuale risultano di particolare rilievo le prestazioni di Jazzmar Ferguson, secondo miglior realizzatore del girone est (22,1), 7° per valutazione media (19,9) ed 8° per recuperi (1,4) e per realizzazioni da tre punti (41,1%). Mike Hall è il secondo miglior rimbalzista del girone est (10,8), occupando la piazza d’onore anche nei rimbalzi difensivi (8,3), risultando poi terzo per realizzazioni dalla lunetta (87,3%), quarto per valutazione media (21,7) e 8° per rimbalzi offensivi (2,5). Infine c’è Lorenzo Molinaro 11° per stoppate (0,5), mentre il miglior realizzatore di squadra è Marco Santiangeli, con 359 punti all’attivo.

Le miglior prestazioni individuali per ciascuna squadra:

% REALIZZAZIONI 2 PUNTI

UDINE – Beverly 63, Antonutti 56, Zilli 55

PIACENZA – Gasparin 52, Hall e Santiangeli 51

% REALIZZAZIONI 3 PUNTI

UDINE – Fabi 43, Antonutti e Amato 37

PIACENZA – Ferguson 41, Piccoli 34, Hall 29

% REALIZZAZIONI TIRI LIBERI

UDINE – Antonutti 83, Cromer e Fabi 81

PIACENZA – Ferguson 87, Gasparin 84, Hall 79

RIMBALZI TOTALI

UDINE – Beverly 169, Antonutti 142, Cromer 95

PIACENZA – Hall 215, Gasparin 84, Piccoli e Molinaro 81

PALLE RECUPERATE TOTALI

UDINE – Cromer 24, Antonutti 19, Beverly 17

PIACENZA – Piccoli 29, Hall 23, Ferguson 22

ASSIST TOTALI

UDINE – Cromer 94, Amato 85, Penna 41

PIACENZA – Hall 71, Santiangeli 63, Gasparin 55

La gara del Carnera svoltasi il giorno 01/12/2019 vide l’Assigeco uscire con i due punti in tasca, chiudendola sul punteggio di 73-84 dopo esser stata in vantaggio fin dagli ultimi minuti del secondo quarto. Per gli ospiti 21 punti a testa per la coppia Ogide- Santiangeli, mentre ad Udine non furono sufficienti i 21 punti di Cromer e i 15 di Beverly, gli 11 rimbalzi di Zilli, i 7 assist di Amato e la consueta generosa prestazione di capitan Antonutti, autore di 13 punti con 7 rimbalzi.

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Marco Torbianelli