L’Italia piega in volata la Georgia

L’Italbasket del ct Pozzecco, dopo il successo a Riga contro l’Ucraina, batte anche la Georgia – priva dell’infortunato Toko Shengelia – nella seconda partita della quarta finestra di qualificazione ai Mondiali 2023. Finisce 91-84, con Fontecchio miglior marcatore azzurro (21 punti, 8 rimbalzi e 6 assist), seguito da Gallinari (17 punti, 4 rimbalzi e un infortunio al ginocchio sinistro che lo ha messo k.o. nel quarto periodo), Spissu (15 punti e 5 assist) e Melli (12 punti e 4 rimbalzi). Cruciali anche le tre triple di Datome.

Il ct Pozzecco conferma il solito quintetto base composto da Marco Spissu, Stefano Tonut, Simone Fontecchio, Achille Polonara e Nicolò Melli. Sono gli ospiti però a iniziare fortissimo con il play Tsintsadze a segnare da tre e ad aprire spazio per i tagli di Shermadini e Mamukelashvili. Dopo i primi 7 punti tutti di marca georgiana, è Spissu a sbloccare l’Italia con due bombe consecutive (6-7). Ci pensano allora Shermadini e Bitadze a combinare sotto canestro – oltre che al primo squillo di McFadden – e a respingere l’assalto azzurro che però, guidato da una magia dietro l’altra di Fontecchio da lontano e dal jumper di Melli – firma il primo sorpasso della gara sul 17-15. Sul finire del quarto di apertura, il solo McFadden non riesce a replicare a Melli e al neoentrato Gallinari, abile anche nel regalare a Mannion la prima bomba della sua serata (25-19 dopo 10’). Ancora l’orgoglio di Sanadze e Tsintsadze, tuttavia, lancia un break di 0-11 impreziosito dalle giocate sulle due metà campo di Bitadze; a scuotere gli Azzurri sono ancora Fontecchio, ben imbeccato sulla linea di fondo da Mannion, e Spissu con la terza tripla di serata a far fruttare una serie di aggressive difese (31-30). L’Italia continua a rispondere colpo su colpo all’orgoglio di Jintzaradze affidandosi a triple e liberi di Fontecchio e alla presenza di Melli sotto canestro (39-33). Al termine del primo tempo, Mannion regala il massimo vantaggio ai locali sul +8 ma Bitadze e i liberi di Shermadini fissano il punteggio sul 43-38.

In uscita dagli spogliatoi, la Georgia piazza un altro terrificante break, stavolta di 0-12, volando sulle ali del gioco a due tra Tsintsadze e Bitadze (43-50). La leadership di Fontecchio e soprattutto di uno scintillante Gallinari interrompe la siccità azzurra, replicando a Shermadini e Mamukelashivili e ricucendo le distanze (51-54). Il sorpasso dell’Italia è successivamente targato prima da Tonut – con una gran tripla da fermo – e poi dal jumper in transizione del +2 di Spissu. Gli ospiti non demordono grazie all’esperienza di Sanadze ma i padroni di casa si tengono davanti 59-58 con i liberi di Melli e Gallinari. Quest’ultimo si prende tutto il proscenio sul finire del terzo periodo con una serie di eleganti 1vs1 ma ancora Sanadze e la pericolosità dal perimetro di McFadden mantiene l’equilibrio (66-66 dopo 30’). L’ultimo quarto si apre con un infortunio al ginocchio sinistro di Gallinari, costretto a lasciare a braccia il parquet. Dopo un momento emotivamente particolare, Datome e Ricci replicano da tre punti alle bombe di Burjanadze e Sanadze, tenendo ancora la parità a 6 minuti dal termine (72-72). Nella fase più importante, Datome e Spissu segnano una tripla a testa di grande carattere, poi Ricci fa +7 dalla lunetta ma Mamukelashvili e due triple fulminanti del leader McFadden pareggiano ancora la partita con 120” sul cronometro. La replica finisce nelle mani di Fontecchio e il suo gran tiro da lontano fa 85-82, poi Bitadze commette fallo in attacco e Melli è bravo – a 34 secondi dal termine – a siglare i due liberi del +5. Gli ultimi tentativi di McFadden non vanno a buon fine e l’Italia porta a casa un successo pesantissimo.

Grazie a questa vittoria, l’Italia sale a quota 5 vittorie e 1 sconfitta assieme alla Spagna, l’altra capolista del Gruppo L. Considerando che ai Mondiali vanno le prime tre classificate del girone, questo successo contro la Georgia stacca quest’ultima su un record di 3-3, aspettando Islanda (2-3) contro Ucraina (1-4). Fanalino di coda l’Olanda con sei sconfitte su sei partite disputate. Il prossimo impegno per gli Azzurri adesso sarà direttamente il debutto ad Eurobasket venerdì 2 settembre al Forum di Assago contro la Croazia alle 21.

Uff. stampa LBA