Udine vince e convince

È arrivato il momento di rompere gli indugi e far valere il frutto delle preparazioni pre-campionato delle squadre che compongo il campionato di Serie A2 Old Wild West. La truppa di coach Vertemati si presenta ai nastri di partenza senza Jason Clark, il giocatore non ha infatti preso parte alla trasferta di Lecce, ed è rimasto a Udine a causa di un virus gastrointestinale. Nonostante questa defezione l’Apu Old Wild West Udine riesce comunque ad avere la meglio sugli avversari, battendo Nardò di misura sul punteggio di 79-84.

Mvp bianconero Matteo Da Ros, autore di 9 punti, 9 rimbalzi e 7 falli subiti per un ottimo 23 di valutazione complessiva.

Al lancio della palla a due, al Palazzetto dello Sport “San Giuseppe da Copertino”, l’Apu si presenta in campo con il quintetto formato da: Monaldi, Alibegovic, Ikangi, Da Ros e Delia.

Nardò muove la retina per prima con Smith (0-2), l’ex La Torre si sblocca dall’arco e Iannuzzi, dopo una palla recuperata schiaccia per il +7 su assist di Smith , che segna su azione successiva in fade away (9-0) costringendo Udine al prima time out. Molto attenta la formazione di casa in queste prime battute che alza l’intensità difensiva e costringe la formazione friulana a conclusioni molto forzate. Entra Caroti per Ikangi. Bisogna aspettare il 4′ minuto di gioco per muovere il tabellino bianconero, con la tripla di Alibegovic a conclusione di una corale azione di contropiede innescata da una palla rubata su Smith. Si iscrive a tabellino per i friulani anche Da Ros che realizza due penetrazioni consecutive accorciando lo svantaggio a sole due lunghezze e costringendo coach Di Carlo ad un time out, aggravato anche dai numerosi falli di cui si sta caricando la sua squadra per contenere Udine in fase offensiva ed difensiva. Entra Arletti per capitan Monaldi, Alibegovic con due triple dall’arco firma il primo vantaggio bianconere (9-13), un canestro sbagliato da Caroti innesca il contropiede di Parravicini che realizza, subisce fallo e completa il gioco da tre punti (12-13). Entra quindi Gaspardo per Da Ros, che firma prima l’assist per la tripla di Ikangi e successivamente viene servito da Arletti sotto le plance per il nuovo +6 bianconero (14-20). A chiudere il primo quarto i due punti dalla lunetta di Nikolic (16-20). È lo stesso n°5 a firmare i primi punti del secondo quarto per Nardò, rispondono Da Ros ed Alibegovic (20-24). Si sblocca anche il Gaucho che assieme allo stesso Da Ros firmano il momentaneo +6 (22-28). Smith fa tre su tre dalla lunetta che assieme ai punti di Iannuzzi e Stewart permettono a Nardò di rimette anche la testa avanti (29-28). Sale allora in cattedra capitan Monaldi che dall’arco firma sei punti consecutivi che permettono Udine di andare a riposo con quattro punti di vantaggio (30-34).

Botta e risposta fra le due compagni ad inizio terzo quarto, ai tre punti di Alibegovic dalla lunetta risponde Maspero dall’arco dei 6,75m (33-37). Fortuita la conclusione di Caroti da tre, Stewart e Delia fanno la voce grossa sotto canestro (37-44) con il gaucho ad avere la meglio sullo statunitense costringendo Nardò al time out. Magia di Monaldi che dopo aver recuperato palla, con una virata realizza una tripla sullo scadere dei 24 secondi che significa +10 Apu Old Wild West (37-47). Smith prova ad accorciare, rispondono immediatamente Alibegovic ed Ikangi da due (41-51). a due minuti e mezzo dalla fine del quarto, entrambe le squadre si trovano in regime di bonus a dimostrazione dell’intensità del match. Arletti fa due su due dalla lunetta su fallo di Ferrara (45-56). Lo stesso numero 10 di Nardò si fa perdonare, accorciando lo svantaggio a -7 (49-56). I tiri liberi di Ikangi e La Torre impattano il punteggio a fine terzo quarto sul 51-58.

In apertura dell’ultima frazione di gioco Ferrara accorcia a -5, Da Ross, che precedentemente aveva sbagliato dalla lunetta ruba palla e serve Arletti per ristabilire gli equilibri. Lo stesso Ferrara prova a rispondere, ma Delia da sotto e capitan Monaldi con ancora due triple consecutive provano ad indirizzare la partita nelle mani dei bianconeri (58-69, a sei dal termine con Nardò già in regime di bonus). Possibilità di recupero da parte dei padroni di casa con Smith che non concretizza però il gioco da tre punti (60-70, 2+ 0/1, fallo di Arletti a cinque dal termine). Glaciale il capitano dell’Apu dall’arco, Nardò schiera una difesa a tutto campo che porta la formazione di casa a -7 con le triple di Parravicini e Stewart a riaccendere le speranze (66-73). Sbloccano il tabellino per i friulani Ikangi e Caroti (71-80). Stewart in contropiede segna, subisce fallo e realizza il canestro aggiuntivo che vale il -6 allo scoccare dell’ultimo minuto di gioco (74-80). Parravicini da tre accorcia ad un solo tiro di distanza incendiando il palazzetto Leccese con coach Vertemati costretto al time out a 45” dal termine (77-80). Al rientro sul parquet, è bravo Monaldi a giocare con il cronometro e segnare due punti che consegnano il momentaneo +5 ai bianconeri a meno di 20” dal termine, Smith risponde, ma un tiro dalla lunetta sbagliato costringe Nardò al fallo sistematico su Da Ross, il quale realizza un tiro su due riportando il distacco a quattro punti (79-83). Il tiro sbagliato da tre punti di Smith consegna quindi a Udine la prima vittoria stagionale sul punteggio di 79-84 (1/2 di Ikangi su fallo sistematico di Ferrara).

Nardò Basket vs APU OWW Udine 79-84 (16-20, 30-34, 51-58)

Nardò Basket: Parravicini 13, Smith 17, Nikolic 4, Iannuzzi 5, Ferrara 8, Stewart 21, Masiero ne, La Torre 5, Trunic 0, Donda 0. All. Gennaro Di Carlo.

APU OWW Udine: Vedovato 0, Alibegovic 17, Caroti 9, Arletti 6, Gaspardo 2, Delia 11, Da Ros 9, Zomero ne, Monaldi 20, Ikangi 10. All. Adriano Vertemati.

Arbitri: Gagliardi, Cappello, Tarascio.

Uscito per cinque falli: nessuno

Uff. stampa APU