Humus, inizialmente opaca, dilaga nella seconda frazione

Partita dai due volti quella disputata sabato 2 dicembre tra Humus Sacile e Kontovel Trieste, i liventini sono apparsi dapprima in difficoltà a causa di un attacco – per una volta – non particolarmente efficace ma una volta preso coscienza della situazione, peraltro “sonoramente” spronati nello spogliatoio da un sempre autorevolissimo coach Pennazzato, hanno saputo reagire costringendo i triestini ad una totale “stecca” offensiva.

La cronaca: detto della difficoltà dei primi due quarti in cui i padroni di casa sono apparsi impacciati e poco produttivi, in particolare i leader della squadra in serata non particolarmente felice al tiro eccetto l’americano Reams apparso in grande serata, hanno consentito ai giuliani andare all’intervallo lungo in vantaggio, seppur minimo, per 31-32.

Al rientro in campo, i bluarancio, completamente rinfrancati, hanno annichilito gli avversari dal lato offensivo sotto una pioggia di triple (alla fine saranno ben 13 quelle messe a segno dai “boys” di Pennazzato) e con una difesa al limite della perfezione “scavando” così un solco difficilmente colmabile per la formazione ospite, il quarto è terminato con l’impietoso parziale di 23-2!

L’ultima frazione è stata giocata dai sacilesi in pieno controllo (17-13 il parziale), che hanno avuto in campo per un lungo tratto una squadra di soli under, con alla fine la sirena ha sancito il solido risultato di 71-47 e fissando il ruolino di marcia (5v 2s) consono alla forza di questa formazione.

Da sottolineare ancora una volata tra le prestazioni dei singoli, quella di Aaron Reams (autonominatosi simpaticamente il secondo assistente di coach Pennazzato a testimonianza del grande feeling consolidatosi tra i due) e tornato sui magnifici livelli della scorsa stagione (una prestazione da 23 punti, 4/5 da sotto, 1/1 da fuori, 3/4 da tre, 4/4 ai liberi, 5 rimbalzi, 4 recuperi, 5 assist con 33 di valutazione in 29 minuti), non va dimenticato l’apporto del “solito” Andrea Gri (17 punti, 4/8 da due, 2/4 da tre, 9 rimbalzi, 3 assist e 8 falli subiti, valutazione 26 in 28 minuti) ma anche del capitano Nicola “Piggy” Dal Bello – protagonista silenzioso e straordinariamente efficace – che ha iscritto a referto anch’esso una doppia cifra (11); non è stata la serata di Giulio Colamarino, insolitamente un po’ affaticato al tiro, e di Stefano Bertola che non ha brillato in attacco ma sempre efficientissimo in difesa (8 rimbalzi, 2 assist e 1 stoppata); infine, bravi tutti i giovani che hanno gestito in maniera egregia gli ultimi minuti dell’incontro suggellato da una stoppata ad altezze siderali di Giovanni Masutti (contro il tabellone con tutto l’avanbraccio oltre il ferro, lui che probabilmente non supera gli 1.85!!!).

Si va ora a preparare l’insidiosa trasferta di Trieste, venerdì prossimo 8 dicembre alle 21.15, in casa del Basketrieste, squadra che ha recentemente preso molta sicurezza in sé con le tre vittorie esterne consecutive con Cividale, Kontovel e, soprattutto, Centrosedia Corno, e che quindi si presenta come una impegnativa sfida da non sottovalutare per i boys in casacca bluarancio.

Ufficio Stampa Humus Basket Sacile