Si sapeva che la partita con Gradisca era assolutamente proibitiva, visto che si affrontava la squadra che domina il campionato essendo di tutt’altra categoria. In aggiunta, i biancorossi presentano in soli 10 giocatori a causa delle assenze dovute ai problemi con le visite mediche e senza i migliori portatori di palla. Debacle annunciata prima ancora della palla a due? Tutt’altro!
Mettendo in campo sacrificio e abnegazione i vari Antonicelli, Baolini e Milost si sono sobbarcati il compito di portare la palla contro avversari fisicamente molto più prestanti e talvolta anche contro ben organizzati raddoppi difensivi. E così le numerose palle perse hanno ingigantito un passivo veramente immeritato, se confrontato all’impegno messo in campo contro avversari veramente forti, condotti da un Sapio da 38 punti ben spalleggiato dal lungo Astner (16) molto tosto e anche parecchio “deciso” in difesa.
Avversari che nessuno sconto hanno fatto ai nostri, come del resto è giusto che sia perché “per crescere come giocatori bisogna affrontare le difficoltà e non nascondersi dietro una cultura degli alibi piuttosto diffusa fra i giovani negli ultimi tempi (Velasco docet)” chiosa coach Daniele Bassi che si dichiara “molto più soddisfatto di questa partita che delle ultime uscite”.
BASKETRIESTE – GRADISCA 23 – 98
Asd baskeTrieste: Antonicelli 1, Diafano, Satta, Crosara 4, Baolini 7, Milost 3, Strain, Delpiano, Turco, Carta 8. All. Edera-Bassi
Basket Gradisca: Zotti 1, Sapio 38, Buzzoni 3, Munari 12, Montanari 12, Di Pumpo 6, Humar 6, Siesto 4, Rosset, Astner 16. All. Cautero
Parziali: 8-18; 13-41; 14-74
Ufficio Stampa Asd baskeTrieste
