Trieste, sogno di una notte di fine stagione

Arriva Sassari, per i playoff serve una vittoria con almeno 6 punti di margine ...e potrebbe non bastare

Daniele Cavaliero (foto tratta dal profilo ufficiale Instagram alma_pallacanestro_trieste)

Penultima gara di regular season e ultima in casa per una Trieste sempre più convinta delle proprie possibilità, nonostante la sconfitta subita a Brindisi che ha interrotto la striscia positiva di cinque giornate. All’Allianz Dome scenderà in campo la Dinamo Sassari, allenata da una vecchia conoscenza del basket triestino, ovverosia Gianmarco Pozzecco. Appaiate a quota 32, la vincente farà un deciso passo avanti in chiave playoff, ma c’è molto traffico da quelle parti e quindi i conti si faranno, inevitabilmente, dopo l’ultimo turno che vedrà in particolare i sardi ospitare Cantù e gli alabardati di scena a Milano.

La Dinamo in trasferta ha un record di 7-7, ma soprattutto ha un biglietto da visita che dice che 7 rappresenta anche la striscia aperta di vittorie consecutive, nella quale sono cadute tra le altre Avellino, Trento e soprattutto Milano (al Forum di Assago). Complessivamente il Banco di Sardegna ha il terzo attacco (2.420 punti segnati con 86,4 di media), la settima difesa (2.270 punti subiti con 81,8 di media) e la seconda valutazione media (97,1). Al tiro capitan Jack Devecchi e soci realizzano con il 52,8% da due punti (noni), con il 36,7% da tre punti (quinti) e con il 75,9% dalla lunetta (secondi), risultando poi primi per rimbalzi offensivi (12,9), settimi per difensivi (26,9) e secondi per arpionate complessive (39,7). Penultimi per stoppate (1,4) e terzultimi per palle perse (11,4), i sardi sono ultimi per recuperi (5,4) e sesti per assist (17,2).

Trieste in casa ha vinto in 10 delle 14 gare sin qui disputate e nelle ultime 9 giornate ha festeggiato in 7 occasioni, mentre nell’intero torneo ha segnato 2.481 punti (88,6 di media), subendone 2.348 (83,9 di media), ottenendo al momento il miglior attacco e la dodicesima difesa, con la terza valutazione media (96,7). Seconda per realizzazioni da due punti (55,6%), prima per quelle da oltre l’arco (38,4%) e quinta per canestri a gioco fermo (74,4%), l’Alma è undicesima per rimbalzi offensivi (9,8), quarta per quelli difensivi (27,3) e complessivamente settima (37,1). Le 3,1 stoppate valgono il secondo posto, le 14,1 palle perse il secondo, i 6,4 recuperi l’ottavo ed infine i 18,8 assist il terzo.

A livello individuale tra le fila di Sassari spicca Jack Cooley: quarto per rimbalzi offensivi (3,7), quinto per rimbalzi totali (9), 9° per valutazione (17,7) e per realizzazioni complessive dal campo (51,3%), 10° per rimbalzi difensivi (5,3), 15° per produzione (14,5), 26° per realizzazioni da due punti (51,9%) e 28° per realizzazioni dalla lunetta (66,9%). Rashawn Thomas è 14° per rimbalzi totali (6,7) e per realizzazioni complessive dal campo (47,7%), 16° per rimbalzi difensivi (4,7), 20° per rimbalzi offensivi (2) e 21° per realizzazioni da due punti (53,7%). Jaime Smith è 7° per assist (4,5), 8° per realizzazioni dalla lunetta (78,6%) e 29° per produzione (12,6). Achille Polonara è 20° per stoppate (0,6), 21° per rimbalzi totali (5,6) e per rimbalzi offensivi (1,9), 30° per rimbalzi difensivi (3,7), mentre infine Marco Spissu è 28° nelle realizzazioni da tre punti (36,4%) e 30° per recuperi (1). I 392 punti di Cooley e i 331 di Thomas valgono il 29,9% (723/2.420) del totale offensivo di Sassari.

Tra i giocatori a disposizione di coach Dalmasson il nome più ricorrente nelle classifiche individuali è Hrvoje Peric: 11° per realizzazioni complessive dal campo (50,2%), 20° per rimbalzi difensivi (4,1) e per realizzazioni da due punti (54,4%), 27° per rimbalzi totali (5,3). Chris Wright è quarto per assist (4,8), 9° per realizzazioni dalla lunetta (78,6%), 18° per realizzazioni complessive dal campo (45,7%), 24° per punti (13,3) e per realizzazioni da due punti (52,5%), 29° per valutazione (14,4). William Mosley è secondo per stoppate (1,2), 12° per rimbalzi offensivi (2,5) e 22° per rimbalzi totali (5,6). Justin Knox è 8° per realizzazioni da due punti (60%) e 14° per stoppate (0,7), mentre Matteo Da Ros è 13° per stoppate (0,7). Nelle realizzazioni dai 6 e 75 Juan Manuel Fernandez è leader (49,1%) e Jamarr Sanders è secondo (48,3%). Daniele Cavaliero è 9° nelle realizzazioni da tre punti (40,2%) e 30° per assist (2,8). Wright con 346 punti e Peric con 295 hanno prodotto il 27,3% (641/2.348) del fatturato offensivo alabardato.

Tiri, assist e rimbalzi dei migliori giocatori di ciascuna formazione:

% 2 PUNTI

SASSARI – Polonara 61, Pierre 59, Thomas 54

TRIESTE – Mosley 75, Knox 60, Dragic 58

% 3 PUNTI

SASSARI – Pierre 47, Gentile 41, Spissu e Smith 36

TRIESTE – Fernandez 49, Sanders 48, Cavaliero 40

% TIRI LIBERI

SASSARI – Pierre 85, Smith 79, Polonara 76

TRIESTE – Sanders 94, Cavaliero 88, Knox 86

RIMBALZI

SASSARI – Cooley 242, Thomas 180, Polonara 151

TRIESTE – Mosley 158, Peric 128, Knox e Sanders 114

ASSIST

SASSARI – Smith 104, Gentile 57, Thomas 55

TRIESTE – Wright 125, Cavaliero 77, Fernandez 73

All’andata al PalaSerradimigni 102-97 il punteggio con cui si impose la Dinamo Sassari,  grazie in particolare a Jack Cooley, autore di una superlativa prova da 24 punti, 8 rimbalzi, 3 assist e 32 di valutazione finale. Migliore in campo per Trieste fu Chris Wright: per lui 22 punti, 2 rimbalzi, 1 recupero, 6 assist e 23 di valutazione finale.

Marco Torbianelli

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