Prima vittoria per Trieste: Imola “rullata” al PalaRubini

Netta vittoria della compagine di Eugenio Dalmasson, che domina dal primo all'ultimo minuto il confronto con la formazione romagnola.

Uno dei "voli" di Jordan Parks: l'americano ha condotto un match più che concreto.

La Pallacanestro Trieste 2004 torna a sorridere. E lo fa con una partita altisonante contro l’Andrea Costa Imola: finisce 87-53 per i biancorossi giuliani, in un match dominato dal primo all’ultimo minuto che consegna alla formazione di Eugenio Dalmasson i primi due punti di stagione.

Già dalla palla a due si intuisce che per i padroni di casa sarà tutt’altra storia, rispetto a quanto visto nella brutta gara di due settimane fa al “PalaTrieste” contro la Tezenis Verona. E’ il bulgaro Hristo Zahariev (al termine top-scorer con 21 punti) a ispirare un primissimo allungo triestino: il suo 2+1, a cui segue un buon assist per Pipitone, dà provvisoriamente il 5-0 al 2’. Imola fa difficoltà ad andare a canestro, segnando i primi punti con Amoni dopo cinque minuti trascorsi: il primo quarto è tuttavia interamente di marca triestina, con un +20 che si materializza già alla prima sirena e che spacca in due il match al termine del quarto iniziale.

 

Sul 29-9 è ancora Zahariev a ergersi protagonista con cinque punti di fila (34-9), Imola tenta la scossa con un parziale di 6-2, ma i giuliani riprendono ben presto in mano l’inerzia del match. La fisicità di Parks, con due schiacciate in rapida successione, manda i giuliani sul +25 (44-19 al 15’).

Trieste gioca benissimo di squadra (bella l’azione corale che porta al canestro di Canavesi) e, seppure Imola abbia in Amoni e Sabatini i due effettivi più in palla nel secondo quarto (48-27), come accaduto nei dieci minuti iniziali è ancora un +20 a chiudere la frazione. Il 51-31 del 20’ giuliano pone solide basi per una seconda parte di gara in discesa, con Parks a percuotere con efficienza il canestro avversario.

Imola precipita a -30 dopo la tripla segnata da Pecile, i romagnoli tentano di limitare il passivo con Anderson ma la partita è definitivamente indirizzata sui binari giuliani: il 69-37 del 30’ apre un ultimo quarto da “garbage-time”, con Trieste abile a spingersi sino al +38 e a chiudere con poche difficoltà una gara perfetta, sotto ogni punto di vista, con 11 effettivi su 12 a referto e con i giovanissimi De Marchi e Ferraro a guadagnarsi alcuni buoni minuti sul parquet, in un finale di sfida già scritto.

Pallacanestro Trieste 2004-Andrea Costa Imola 87-53 (29-9, 51-31, 69-37)

Pallacanestro Trieste 2004: Parks 16, Bossi 6, Coronica 4, De Marchi 2, Ferraro, Pecile 9, Baldasso 7, Landi 5, Prandin 7, Pipitone 4, Canavesi 6, Zahariev 21. All. Dalmasson
Andrea Costa Imola: Washington 4, Sgorbati 4, Maggioli 4, Cai, Amoni 8, De Nicolao 2, Prato 3, Preti 1, Anderson 11, Hassan 9, Sabatini 7. All.Ticchi

Arbitri: Migotto, Nuara, Dori.
Spettatori: 2.180