Energy Lab Falconstar in casa dello Jadran senza nulla da perdere

I carsolini, prossimi avversari dei biancorossi, sono meno prestanti sotto le plance rispetto a Tarcento: la chiave sarà servire al meglio Colli e Petrovic.

Il gruppo della Falconstar Monfalcone che affronterà lo Jadran Trieste.

Due vittorie in casa, due sconfitte in trasferta, è questo sinora il percorso della Energy Lab Falconstar in campionato. Per cambiare marcia serve dunque trovare anche “on the road” il giusto passo ed è quello che proveranno a fare i biancorossi in un altro derby regionale, stavolta con lo Jadran nella partita che si giocherà domenica a partire dalle 18 nella palestra di via degli Alpini ad Opicina.

Un impegno durissimo per i biancorossi, tra i più complicati di questa stagione visto che lo Jadran è tra le favorite per tornare in B ed è reduce dalla vittoria in trasferta a Oderzo che ne ha confermato le potenzialità. “Non c’era certo bisogno di una controprova – spiega coach Franceschin – una vittoria a Oderzo è un risultato normale per una squadra forte come lo Jadran, che è praticamente la stessa squadra capace di vincere questo campionato appena 2 stagioni fa. Giocano insieme da tanto tempo e per questo assieme a San Vendemiano sono il gruppo che è più avanti nella preparazione, i risultati lo stanno confermando. Loro hanno il vantaggio di tante sicurezze, noi solo quello di non avere nulla da perdere. Andiamo a Opicina per fare la nostra partita e continuare nel processo di crescita”.

Contro Tarcento il gioco della Falconstar ha rasentato la perfezione, ripetersi però sarà complicato anche perché i triestini hanno caratteristiche completamente diverse. “Sono molto più intensi in difesa e sono bravi a difendere sulla palla con un gioco molto fisico, trovare buoni tiri sarà più difficile senza contare che stavolta siamo in trasferta e quindi difficilmente potremo replicare le percentuali di domenica. Rispetto a Tarcento hanno magari meno soluzioni sotto canestro e allora dovremo cercare di dare di più la palla nel pitturato sia a Colli che a Petrovic, giocando con maggiore pazienza. Non dovremo però dimenticare il filo conduttore del nostro sistema, il gioco in velocità: se sarà possibile correremo, ma dovremo essere pronti anche ad affrontare una partita sulla gestione del ritmo. In ogni caso sarà importante mettere in campo la stessa fame, dopo una grande vittoria il rischio di mollare un po’ la presa c’è sempre, ma quello che ho visto in settimana mi fa pensare che saremo al 100% anche mentalmente”.

Nessun problema di formazione per la Falconstar, che in settimana si è allenata al completo se si esclude il giovane Alberto Vittor, impegnato in un viaggio con la scuola.