Leonessa Brescia, vittoria di cuore e carattere con Verona

Determinante, a trenta secondi dalla fine, il canestro realizzato dal capitano lombardo Alessandro Cittadini.

La schiacciata di Bruttini contro Verona.

Stavolta non finisce come gli ultimi quattro, stavolta il derby del Garda se lo aggiudica la Centrale del Latte-Amica Natura Brescia, che porta a casa i due punti sconfiggendo la Tezenis Verona 61-59 in un Pala San Filippo nuovamente caldissimo e vero sesto uomo in campo. Partita molto sentita e nervosa, forse troppo in alcuni frangenti, soprattutto l’ultimo quarto, che si è concluso con un eloquente 9-7 in favore di Verona. Ma Brescia ha fortissimamente voluto e cercato una vittoria che riporta entusiasmo e carica a tutta l’ambiente. Miglior marcatore in casa Brescia Juan Fernandez con 17 punti (cinque sui sette totali della Leonessa nell’ultimo quarto).

Coach Diana manda in campo Bruttini al posto di Hollis, non al meglio: insieme al centro ex Torino trovano posto i “soliti” Fernandez, Holmes, Alibegovic e Cittadini. Anche Crespi risponde con il quintetto classico composto da Spanghero, Rice, Boscagin, Da Ros e Chikoko. Inizio di match molto equilibrato fino all’8 pari: a quel punto Verona prende il primo mini-vantaggio della partita grazie alle iniziative di uno scatenato Rice. Brescia risponde con le triple di Fenandez e Alibegovic. Sul secondo fallo del “Lobito” Verona potrebbe allungare dopo il tecnico alla panchina bresciana, ma gli uomini di coach Crespi non sfruttano il doppio possesso. Qualche decisione un po’ dubbia della terna arbitrale infiamma il San Filippo e i ragazzi di Diana, che ricuciono uno svantaggio di sei punti (11-17) e chiudono il primo parziale sotto di due (15-17) grazie a Mirza Alibegovic e Alessandro Cittadini.

In avvio di secondo quarto si scatena Riccardo Cortese, che con due triple consecutive lancia Verona al massimo vantaggio sul 27-20. Brescia risponde con Bushati e Holmes (22-27) e soprattutto con una bella azione Passera-Bruttini che riporta la Leonessa a meno tre (24-27). La tripla di Spanghero e i liberi di Chikoko valgono il massimo vantaggio ospite sul 33-24, prima che quattro punti di Juan Fernandez interrompano il parziale veronese e riportino Brescia a meno 5. Ma Verona risponde subito con altri quattro punti consecutivi della coppia Rice-Spanghero e torna a +9, costringendo coach Diana al timeout. Hollis prova a mantenere a contatto la Leonessa ma uno scatenato Rice la ricaccia ancora indietro con un canestro allo scadere dei 24 secondi. Il quarto si chiude con i liberi di Cittadini e il canestro sulla sirena di Spanghero che fissano il punteggio sul 41-32 Verona.

In avvio di terzo parziale si fatica a trovare la via del canestro prima che la tripla di Spanghero dia a Verona il nuovo massimo vantaggio della serata  (48-37). Holmes, Alibegovic e Cittadini tengono in vita Brescia con sette punti di fila (44-48), prima che il parziale diventi di 9-0 con il gran canestro di Juan Fernandez: il San Filippo si accende e Brescia è a meno due. L’aggancio si concretizza poco dopo con la gran schiacciata di Bruttini su fantastica assistenza di Juan Fernandez, con Holmes che regala il +2 a Brescia dalla lunetta. Rice impatta a quota 50 da sotto canestro, ma ancora Bruttini, questa volta su assist di Alibegovic, riporta avanti la Leonessa. Il quarto si chiude con il canestro di Hollis sulla sirena che regala a Brescia il vantaggio sul 54-50.

Non si segna nei primi due minuti dell’ultimo quarto: il San Filippo diventa una bolgia, ma Spanghero e Cortese con cinque punti consecutivi riportino Verona avanti di un punto. Fernandez segna in entrata, ma Cortese replica con un jumper. Un gioco da tre punti del “Lobito” ridà a Brescia il vantaggio di due punti, impattato poco dopo dai liberi di Cortese (59-59). Su questo punteggio si entra negli ultimi tre minuti di gioco e vi si rimane fino a quelli che dovrebbero essere gli ultimi sessanta secondi di gara, tra errori ai liberi, palle perse ed errori al tiro da entrambe le parti. Chi ci deve pensare, allora, se non il capitano Alessandro Cittadini a siglare il canestro decisivo con un jumper dalla linea di fondo a trenta secondi dalla fine. Sull’azione conclusiva Spanghero non riesce a realizzare, ben marcato da Bruttini sul cambio difensivo. La Leonessa porta così a casa il derby 61-59 e può festeggiare in un San Filippo che esplode di gioia.

Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 61
Tezenis Verona 59

Centrale del Latte-Amica Natura Brescia: Passera, Fernandez 17, Cittadini 8, Bruttini 10, Alibegovic 6, Piantoni ne, Speronello ne, Holmes 9, Mobio ne, Assoni ne, Bushati 3, Hollis 8. All. Diana
Tezenis Verona: Bernardi ne, Saccaggi, Ricci, Petronio ne, Boscagin, Cortese 15, Michelori 1, Da Ros, Chikoko 8, Rice 18, Spanghero 17. All. Crespi

Arbitri: Noce, Longobucco, D’Amato
Parziali: 15-17; 17-24 (32-41); 22-9 (54-50); 7-9 (61-59)