Un Bor rimaneggiato si prepara per la trasferta di Romans

Stagione finita per Marchesan, che si è procurato un brutto infortunio al tendine d'Achille, mentre anche Albanese dovrà stare fermo.

Enrico Mozina, guardia/ala classe 1995 di scuola San Vito Trieste.

Settimana difficile in casa Bor Radenska con le brutte notizie che riguardano due seri infortuni.

Stagione pressochè già conclusa per Jacopo Marchesan che in questi giorni deve sottoporsi ad un intervento chirurgico per ricostruire il tendine d’Achille lacerato. Enrico Albanese ha invece subito una forte scavigliata nella partita degli Under 20: dovrà tenere il gesso per 20 giorni e poi riposare per qualche ulteriore settimana. In più Ilja Kocijančič, nel contesto della collaborazione nel progretto comune tra le società, è passato allo Jadran dove fino a fine stagione militerà in serie C Gold. Può ad ogni modo continuare a giocare anche per il Bor in C Silver.

Nonostante la formazione rimaneggiata la squadra di coach Oberdan ha preparato a dovere il match di sabato in quel di Romans. Palla a due degli arbitri Dagri di San Lorenzo isontino e Mazzotta di Trieste alle 20.30. L’avversario ha 6 punti in graduatoria (il Bor 10), ma il coach sloveno Zavrtanik ha a disposizione un collettivo di tutto rispetto. Spiccano le individualità del play-maker Franz e dell’ex serie A slovena Paradiso, entrambi viaggiano a 18 punti a gara. Occhio pure al pivot Pieri, ai giovani Fini e Musig ed all’esperto Devetak. Insomma, per fare bottino in trasferta e tornare sulla retta via dopo due stop consecutivi ci vorrà una grande prestazione dei nostri.