La Ferroluce Romans si impone contro il Sistema Pordenone

Non basta l'esordio del croato Kos per i pordenonesi; la formazione isontina mette sul piatto i centimetri di Pieri, dominante nel pitturato.

Il duello in post basso tra Franco Moro e Jean Claude Paradiso.

La Ferroluce Romans vince contro il Sistema Pordenone ed incamera un’altra preziosa affermazione: per i pordenonesi, in settimana, si è finalmente sbloccato il tesseramento di Dominik Kos, che dunque può scendere regolarmente in campo.

Il primo periodo è molto equilibrato: da una parte, finalmente, il Sistema ha un po’ più di fisicità proprio grazie all’ala croata, che spalleggia bene Franco Moro (6/8 da due, 1/2 nelle triple, 4/4 in lunetta, 12 rimbalzi). Dall’altra parte, però, i rapidissimi isontini non hanno troppi problemi nel fare a fette la difesa naoniana pur non potendo contare su Franz: la coppia Fini – Musig conduce il gioco, mentre sotto canestro è Pieri (20) che fa la voce grossa.

Qualche distrazione difensiva di troppo, però, costa cara a Pordenone: dopo essere andati anche a +5 nel secondo periodo, infatti, i ragazzi di Bosini si distraggono troppo e subiscono parecchio a livello difensivo. Oltre a Pieri, l’ala slovena Paradiso si mette in luce con le sue qualità offensive, mentre a rimbalzo la Ferroluce riesce ad imporsi nonostante i centimetri in meno rispetto al Sistema: +11 a fine secondo periodo, con l’Asar che ha già messo a segno ben 47 punti.

Bisogna migliorare molto dal punto di vista difensivo, coach Bosini lo sa e sprona i suoi ragazzi a metterci ancora più attenzione: nella terza frazione, la reazione arriva grazie a capitan Moro, che lotta come un leone e mostra la sua mano morbida dalla media distanza, ma è comunque sempre Romans a condurre i giochi. Il team di Zavrtanik è micidiale nel punire ogni disattenzione del Sistema: Fini e Musig, insieme a Crevatin, blindano il perimetro e collezionano 32 punti in tre. Pordenone non riesce più a riavvicinarsi e deve chinare nuovamente il capo: +12 al palazzetto dello sport di Romans d’Isonzo, con i beniamini locali che danno un’altra gioia ai propri supporters. In casa Pienne, invece, bisognerà cercare di inserire al meglio Kos nei giochi: 10 rimbalzi totali per lui, che ha però tirato con un complessivo 2/10 dal campo. Quando entrerà in forma, ecco che coach Bosini avrà a disposizione un atleta da doppia cifra costante.

ASAR ROMANS – SISTEMA PORDENONE    78 – 66

Ferroluce Asar Romans: Bertotti, Fini 13, Musig 10, Crevatin 9, Pieri 20, Devetak 4, Paradiso 14, Gennaro 4, Costi, Gasparini 2. All. Zavrtanik.
Pienne Sistema Pordenone: Lucas 9, Tagliamento 6, Bomben, Zatti, Dal Moro 3, Moro 19, Venaruzzo 2, Begiqi 16, Prenassi, Gri 5, Kos 6. All. Bosini.

Parziali: 23-23, 47-36, 57-49
Arbitri: Sabbadini di Udine e Carbonera di Cervignano. Note Tiri liberi: Romans 11 su 19, Sistema 8 su 10. Da tre punti: Romans 6 su 17 Sistema 5 su 12. Fallo tecnico a Kos.