Pietro Aradori trascina Reggio Emilia contro il Karsiyaka

La guardia della Nazionale ne mette 17 nel solo terzo periodo: la formazione biancorossa riesce ad avere la meglio contro Wright e compagni.

Il tiro di Pietro Aradori (Foto tratta da www.pallacanestroreggiana.it)

Al Palabigi di Reggio Emilia va di scena la partita Grissin Bon – Pinar Karsiyaka Izmir, valida per proseguire il cammino in Eurocup.

Entrambe le formazioni partono forte e la squadra casalinga, a sorpresa, decide di schierare subito nello starting five iniziale il lungo Golubovic, il quale risponde in modo positivo alla chiamata di coach Menetti sin dalle battute iniziali. La partita è punto a punto fin dalla palla a due: dopo 7′ di gioco, il punteggio vede in vantaggio la squadra reggiana per 16 a 13. Nel primo quarto di gioco da segnalare la buona prestazione di Golubovic (4 punti nel quarto) e del giovane playmaker De Nicolao (5 punti): la frazione iniziale si chiude sul punteggio di 18 a 25 per la squadra ospite, con i tre falli del lungo Veremeenko nel primo quarto di gioco.

All’inizio del secondo periodo, i ragazzi di coach Menetti cercano di dare uno scossone alla gara: ottimo l’inizio da parte di Amedeo Della Valle, con una schiacciata ed un tiro in acrobazia allo scadere dei 24 secondi, buona ancora la prova di De Nicolao (da segnalare una bomba proprio sulla sirena del cronometro di tiro) e così, con un parziale di 10-5 dopo 4′ di gioco, la Grissin Bon si ritrova sotto di appena due lunghezze, 28-30. In questo frangente, Reggio Emilia è molto concreta al tiro, ma soffre ancora le penetrazioni e i tiri dalla lunga distanza del Pinar. Nonostante questo, peró, la Grissin Bon è brava a correre in contropiede e a prendersi buoni tiri dalla lunga distanza (due bombe di Stefano Gentile) e a fine secondo quarto, nonostante un tecnico fischiato a Menetti, la squadra padrone di casa conduce il match per 46 a 42.

Il terzo quarto di gioco si apre con un fantasmagorico “cagnaccio” Aradori che con 12 punti consecutivi, frutto di tre triple ed uno spettacolare canestro allo scadere dei ventiquattro secondi, oltre ad un tiro libero dopo un tecnico preso dalla panchina del Pinar, porta dopo soli 3′ di gioco la sua Grissin Bon a + 14 (58-44), massimo vantaggio ottenuto dalla formazione di Menetti. In questo terzo periodo c’è stata una totale supremazia della squadra reggiana con uno strepitoso Pietro Aradori, che chiude con 19 punti segnati (17 punti nei dieci minuti successivi all’intervallo). Il periodo si chiude con il vantaggio della Grissin Bon per 76 a 63, con una vera e propria magia da metà campo di Lavrinovic allo scadere del tempo regolamentare.

Il quarto ed ultimo periodo vede la squadra ospite provare a recuperare ed a limare il gap con innumerevoli tiri dalla lunga distanza: sono Gabriel e Gonlum, con le loro prove positive, a lottare fino in fondo. La Grissin Bon fa un pò di fatica a trovare le vie del canestro nei minuti iniziali (solo 7 i punti dopo 6 minuti di gioco) e la squadra ospite cerca di riavvicinarsi e arriva a – 8 con 4 minuti ancora da giocare, sul punteggio di 84-76.

La squadra padrona di casa vince la sfida con il Pimar soffrendo un pò nelle fasi finali della partita, con il punteggio di  88 a 81.

“Man of the Match” senza alcun dubbio il “cagnaccio” azzurro Pietro “Ara” Aradori, con una prestazione sublime caratterizzata dai 22 punti personali, di cui 17 nel solo terzo periodo. La prossima partita vedrà i biancorossi impegnati mercoledì 20 gennaio contro i turchi del Trabzonspor.


REGGIO EMILIA – KARSIYAKA   88 – 81

Grissin Bon Reggio Emilia:  Aradori 22, Polonara 5, Lavrinovic 13, Della Valle 11, De Nicolao 12, Pechacek n.e. Strautins n.e.  Veremeenko 4, Silins 2, Gentile 9, Golubovic 10
Pinar Karsiyaka Izmir: Wright 17, Iverson 7, Baygul n.e.  Guven n.e Altinitig 2, Carter 5 Koc 0,  Gonlum 11, Gabriel 18, Carter 8,  Sipahi 10, Senturk 3

Francesco Dal Moro