San Martino di Lupari, domenica la sfida alle campionesse di Ragusa

Rebekkah Brunson, esperto pivot americano, è il pericolo numero uno per la formazione di coach "Larry" Abignente.

Ci sono tre giornate ancora da disputare per chiudere la stagione regolare di Almo Nature Cup, e quella in programma domenica sarà l’ultima gara casalinga per il Fila, almeno fino ai playoff. Alle 18.00, sul parquet di San Martino di Lupari, scenderanno in campo le vicecampionesse d’Italia della Passalacqua Ragusa, e con il supporto dei loro tifosi le Lupe vogliono provare a completare quell’impresa che una settimana fa con Lucca è sfuggita per un soffio.

L’AVVERSARIA. La Passalacqua di coach Gianni Lambruschi, subentrato un mese e mezzo fa a Nino Molino nonostante il secondo posto in classifica delle siciliane, ha potuto preparare al meglio la sfida nelle ultime due settimane, visto che il match dello scorso weekend con Schio è stato rinviato. Il pericolo numero uno per la difesa sanmartinara – all’interno comunque di un roster ricchissimo – è rappresentato dall’esperta Rebekkah Brunson, pivot che ha vinto titoli sia in Italia (a Taranto ha conquistato lo Scudetto insieme ad Angela Gianolla) che in WNBA: nelle ultime 4 partite per lei una media di quasi 20 punti e 15 rimbalzi.

L’ANDATA. Impresa impossibile per il Fila? In realtà già all’andata le ragazze di coach Abignente hanno messo in difficoltà le siciliane sul loro campo. In quell’occasione è finita 67-59 per la Passalacqua, al termine di una gara che nel primo tempo aveva visto spesso avanti le giallonere.