Filotto Bluenergy: Geatti KO, sono sei di fila

Determinante il terzo periodo, con un parziale di 16-0 che lancia i biancorossi; ai "canarini" udinesi non basta un Antoniolli positivo.

La Bluenergy Codroipo, gruppo compatto di coach Portelli.

La Bluenergy conquista la 6° vittoria consecutiva grazie a un grande 3° quarto e così consolida il 2° posto in classifica.

Nel primo tempo, la Geatti, guidata da Antoniolli, tiene testa ai più quotati avversari sfruttando a pieno gli errori difensivi di Codroipo, che le prova tutte ma non riesce a scrollarsi di dosso gli ospiti e va alla pausa lunga a +1 sul 35-34.

È nella ripresa che la Bluenergy piazza il break decisivo: infatti, nel terzo quarto piazza un parziale di 16-0 grazie a 7 punti di Nobile con cui si porta a +19 (58-39 a 39 secondi dalla fine del periodo). Nell’ultimo parziale Codroipo si limita a controllare il vantaggio e chiude la gara sul +22 (80-58), che rappresenta anche il massimo vantaggio dell’incontro.

La gara si chiude con due tiri liberi (acclamati dalla panchina) del giovane Alessandro Costantini, che così mette a referto i primi punti personali in carriera in campionato con la maglia della prima squadra.

Il prossimo turno (mercoledì 6 aprile alle ore 20.30), la Bluenergy farà visita alla Ferroluce Asar Romans, che nell’ultimo turno è stata sconfitta dal Sistema Pordenone per 72-64.

CODROIPO – BASKET TIME UDINE   80 – 58

Bluenergy Codroipo: Massimiliano Moretti 5, Girardo 10, Nobile 16, Serrao 8, Malfante 12, Dell’Angela 5, Rizzi, Sant 4, Infanti 12, Nata 4, Trevisan 2, Costantini 2. Allenatore: Portelli.
Geatti Basket Time Udine: Antoniolli 16, Gelsomini, Sandri 4, Puto 13, Menon 2, Springolo 5, Versolato ne, Feruglio 7, Bellina 5, Lubian, Ceschiutti, Baldan 6. Allenatore: Di Leo.

Parziali: 21-17, 35-34, 60-42, 80-58
Note – Codroipo: Tiri liberi 14/19, Tiri da due 21/42, Tiri da tre 8/21, Rimbalzi 38, Assist 13. Basket Time UD: Tiri liberi 4/12, Tiri da due 15/32, Tiri da tre 8/21, Rimbalzi 30, Assist 13. Fallo tecnico a Nata al 18’.
Arbitri: Michele Sagues, Enrico Mazzotta