La Geoclima Aibi Fogliano fallisce un altro match ball e deve sudare sino all’ultima giornata per cercare di guadagnarsi un posto ai playoff.
Nel match casalingo contro il Don Bosco gli isontini subiscono la grande verve offensiva dei salesiani, un po’ come accaduto all’andata: 88 punti subiti a Trieste, 83 ieri a Vermegliano, con Alberto Grimaldi giustiziere all’andata (34 punti) e al ritorno (28).
Primo quarto da fuochi d’artificio, Tanzariello sorprende tutti infilando 10 punti, l’Eppinger risponde in modo ancor più efficace col già citato Grimaldi e al 10’ conduce 20-25.
Stessa musica, più o meno, nel secondo periodo, ma con altri interpreti per gli acuti principali: Deana per l’Aibi, Schina per il Don Bosco, che riesce a dare un ulteriore colpetto all’acceleratore portandosi a +9 (40-49) al riposo.
La gara sembra praticamente archiviata dagli ospiti nel terzo quarto, con allungo sino al +16 (51-67) del 30’, invece la Geoclima getta il cuore oltre l’ostacolo e riapre i giochi negli ultimi 10’ con la coppia Deana-Luppino. Fogliano tocca il -4 e inizia a crederci, ma due bombe di Spangaro sono un secchio d’acqua gelata che raffreddano ogni entusiasmo.
Il coach della Geoclima, Maurizio Zuppi, analizza così la gara: «È stata una partita strana, a corrente alternata. Ci sono stati periodi in cui siamo stati concreti in attacco e intensi in difesa, altri in cui siamo andati meno bene, penso ai 49 punti concessi nei primi due quarti. Ci è mancata la necessaria continuità. La rimonta finale è arrivata grazie a carattere e voglia, com’è accaduto anche altre volte in casa, purtroppo nel momento chiave abbiamo concesso un tiro da tre in completa libertà a Spangaro e fallito troppi appoggi da sotto. C’è rammarico, sono convinto che con un pizzico in più di concretezza l’avremmo portata a casa».
La volata a quattro per gli ultimi due posti playoff si decide sabato prossimo, quando la Geoclima ospiterà Il Michelaccio San Daniele alla Polifunzionale di Vermegliano, con palla a due alle 20.30.
