Maurizio Zuppi (Geoclima Fogliano): “Raggiunto traguardi importanti”

La squadra isontina viene eliminata dal Breg, ma il bilancio del tecnico è comunque positivo, anche per le prestazioni dei giovani nell'ultimo match.

Geoclima bella a metà, ma non basta in gara 2 per fermare la marcia della corazzata Breg, che passa alla polifunzionale di Vermegliano e si aggiudica la serie dei quarti di finale senza dover ricorrere alla “bella”.

Fogliano gioca due quarti molto buoni: nel primo colpisce a ripetizione da tre con Dreas, Bartolini e Luppino, mentre Carra orchestra il gioco ospite; nel secondo allunga anche a +8 con i canestri di Matteo Piani e Deana, ma il Breg torna a una sola incollatura prima del riposo grazie a Carra e Gelleni.

Il referto rosa prende la strada di San Dorligo nel terzo quarto, quando gli ospiti concedono pochissimo in difesa e scatenano tutto il loro potenziale offensivo: Strle, Vecchiet, e Cigliani sono i principali protagonisti del 20-9 che dilata il vantaggio in doppia cifra.

L’Aibi tenta il tutto per tutto nel quarto conclusivo, ma il Breg non si fa sorprendere e allunga sino al +17 del 40’, mentre in casa Geoclima viene accolto con un sorriso il primo canestro (da tre punti) del giovane Jonathan Kyaw OO, classe 1999.

Coach “Icio” Zuppi commenta così gara 2: «Peccato, abbiamo disputato un ottimo primo tempo, ma per completare l’impresa ci sono mancate un po’ di solidità mentale e buone percentuali al tiro: nel terzo e nel quarto periodo abbiamo costruito buoni tiri, senza fare canestro. Sono contento, però, del primo canestro di “Jonny”, è un premio per la correttezza, l’impegno e la serietà dimostrata tutto l’anno negli allenamenti. Bene anche l’altro giovane Basso, in una gara di play-off contro gente navigata ha dimostrato maturità».

La stagione della Geoclima Aibi si chiude quindi ai quarti di finale, l’occasione è buona per trarre un bilancio: «Non è stata affatto un’annata semplice – afferma Zuppi – poiché caratterizzata da infortuni e problemi vari che non ci hanno mai permesso di prendere un buon ritmo di allenamenti. Il fatto di non poter disporre di Matteo Piani a cavallo del periodo natalizio ci ha fatto perdere un po’ di fiducia. Con Dalla Pozza nel roster avevamo trovato un buon assetto, poi ha dovuto lasciare per motivi professionali (ma lo sapevamo dall’inizio) e abbiamo inserito Bartolini. Lo stesso inserimento dei giovani è stato condizionato dagli infortuni. È stato un continuo rincorrersi e ci siamo trovati nella condizione, per usare una metafora, dello studente che si presenta agli esami ansioso perché non s’è preparato al meglio. In regular season ricordo con piacere alcune belle vittorie contro avversari di spessore e con rammarico certe sconfitte con squadre sotto di noi in classifica, in partite che si potevano benissimo vincere. A ogni modo – chiosa il tecnico isontino – aver raggiunto i play-off è un traguardo importante per la società e per i ragazzi, purtroppo il Breg era la peggior avversaria potessimo affrontare».

Ufficio stampa Asd Aibi Fogliano – Giuseppe Pisano