La stagione dell’Ardita Gorizia è oramai andata in archivio, ma diverse “nubi” si addensano sul futuro della prima squadra: le incertezze, soprattutto economiche, sembrerebbero spingere la società della Stella a rinunciare alla C Gold nella stagione 2016/2017. Si potrebbe ripartire dalla Serie D a sentire i “rumors”, mantenendo ovviamente il lavoro sul settore giovanile: quel vivaio che ha fornito diversi elementi alla prima squadra di quest’anno come i vari Cipolla, Buso, Decaro e compagnia.
Nel frattempo, però, fra coloro che sono stati i protagonisti di un’annata comunque soddisfacente a livello sportivo, si comincia a registrare qualche defezione: la prima è quella di Giulio Casagrande (ala, 193 cm, 1993). Il giocatore che ha garantito alla causa isontina medie di 15.8 punti e 6.7 rimbalzi a partita, spesso sacrificandosi anche nel ruolo di “4” tattico (si tratta di un esterno naturale), è destinato al Basket Oderzo, avversario dell’Ardita nel girone Fvg/Veneto di quest’anno.
Per la società opitergina non è certamente il primo ingaggio di un atleta regionale: nell’ultima stagione, infatti, la Coe Elettronica aveva schierato la coppia Palombita – Cerniz, mentre anni addietro il goriziano Siro Braidot aveva impazzato in maglia biancorossa. Con questa mossa di mercato, Oderzo si aggiudica un giocatore capace di giocare in due ruoli, dalla grande attitudine offensiva e capace di garantire anche un buon apporto a rimbalzo.
