Un vero e proprio “highlander del parquet”: lo potremmo definire così Davide Zambon, giocatore che oramai ha una carriera chilometrica alle proprie spalle ma che ancora non si è stufato di macinare chilometri sui parquet di tutta l’Italia.
Il pivot nativo di Monfalcone, 203 centimetri, di anni ne ha trentotto (è nato infatti nel 1978), ma anche nella prossima stagione si metterà canotta e pantaloncini per competere sui campi della Lega Nazionale Pallacanestro: nel 2015/2016 ha giocato addirittura in Serie A2, con la maglia della Virtus Roma, ricoprendo il ruolo di quarto lungo e viaggiando a 0.5 punti e 0.8 rimbalzi a partita.
Ha svolto il suo compito nella solita, perfetta, maniera: atleta esemplare, Zambon è un lungo di grande solidità, che specialmente nelle serie minori può fare la differenza. Ecco perchè la Pallacanestro Orzinuovi ha deciso di “inchiostrarlo”, all’interno di un mosaico dotato di diversi nomi di spicco: coach Alessandro Crotti ha confermato giocatori importanti come Perego, Cantone, Bona e Ruggiero che, insieme ai nuovi acquisti Piunti, Scanzi, Lorenzetti e Tourè, oltre ovviamente a Zambon, formeranno un roster di assoluta qualità.
Zambon, che in carriera ha giocato in tantissime piazze italiane, viene ricordato dai tifosi regionali soprattutto per i suoi inizi in maglia Pallacanestro Trieste nelle giovanili e, poi, per le gloriose stagioni con Pordenone, dove è stato un simbolo per diverso tempo: ora, a 38 anni, un’altra nuova avventura all’orizzonte per lui, che non si stanca mai di stupire.
