Sugli scorci degli ultimi giorni di luglio la 5 PARI TORINO è pronta a presentare il suo organico per la nuova avventura in C GOLD. Campionato sicuramente più competitivo rispetto all’anno scorso con squadre come Trecate, Alba, Crocetta, Cus che stanno presentando ottimi team, la 5 PARI da neopromossa – con due campionati consecutivi vinti alle spalle – è carica per questo nuovo salto.
Nell’ottica di salvaguardare la coesione del gruppo e l’entusiasmo che ruota attorno a questo, la società ha mantenuto lo zoccolo duro degli anni passati, aggiungendo alcuni innesti di valore.
Il primo cambio importante è quello tecnico: alla guida del nuovo team ci sarà Daniel Rossin, storico coach di San Mauro, coadiuvato da Max Lavore, vice e coach della U20 elite nella visione di un progetto di crescita allargato, dal Team Manager Lorenzo Berta, ancora fresco di divisa da gioco, e dal preparatore tecnico Andrea Vandoni specializzato in scienze e tecniche avanzate dello sport.
Alla regia della nuova 5 PARI ci sarà nuovamente Davide Quaranta, classe ’95, affiancato da un “esperto” di C Gold, Andrea Rispoli (da Saluzzo) gran difensore e ottimo attaccante (17,2 pt di media partita scorsa stagione).
Nel ruolo di guardie si riconferma Mario D’Avino (5 Pari) con la sua carica energica troverà un degno compagno in Luca Murta, che porta da Biella il suo bagaglio di esperienze in categorie superiori (dalla Coppa Italia vinta alla A2), insieme a un “giovane promettente” come Luca Pepino (da Chivasso C silver) e alla mano calda di Giovanni Apruzzi (5 Pari), in versione novello fromboliere.
Nella sezione lunghi a rinforzare il reparto già solido composto dalle “torri”, il moro, Luca Vetrone e, il biondo, Riccardo Quaglia, si aggiunge direttamente da Alba, Mattia Saccopronto a mettere a servizio i suoi punti e rimbalzi. A loro una selezione di giovani Under, tra cui Alberto Viggiano e Niccolò Migliori, andranno a completare il nuovo roster 5 PARI TORINO.
Il Direttore Sportivo Fabrizio Regruto insieme al suo staff tecnico si dicono soddisfatti. L’obiettivo? Fare bene, rispettando l’alto valore del campionato e divertendosi a giocare a pallacanestro.
